Superata la scoperta si passa alla complicità

Matrimonio = pace dei sensi? Ma neanche per idea! Secondo le più recenti statistiche, nella fascia d'età tra i 30 e i 50 anni chi vive una relazione di coppia ha mediamente 2 o 3 rapporti in più al mese rispetto ai single.
Il problema è che il sesso sempre con la stessa persona può rischiare di diventare come la solita minestra: senza gusto. Eppure, che tu viva sotto lo stesso tetto o semplicemente abbia una relazione stabile, evitare di cadere nella noia e nella routine non è così difficile, basta un poco di fantasia e la presa di coscienza che i tempi della scoperta reciproca sono passati, ed è ora entrare nell'era del raffinamento dell'eros. Ovvero in quella fase di complicità e intimità di un rapporto che si costruiscono solo con il tempo, e con qualche consiglio ad hoc come quelli che seguono.

FINE BLOCCO 1

Cambia gesti e linguaggio

Ricordi quando ogni momento era buono per strusciarvi o sussurrarvi frasi estremamente intime? Bei tempi, vero? Beh, se ti stai chiedendo se c'è un legame tra l'abbandono di quei comportamenti e quel senso di insoddisfazione che ogni tanto ti prende, la risposta è sì. Ma potete rimediare.

La soluzione
"Se ti accosti a lei solo quando vuoi fare sesso, lei finisce per associare il bacio e la carezza con un secondo fine", avverte la dottoressa Rivolta. E invece le donne è di questo genere di intimità che hanno bisogno per sentirsi amate e desiderare un rapporto sessuale. Quindi non disdegnare carezze e "palpatine" anche quando la prospettiva di un rapporto è fuori da ogni possibilità, oppure impegnati a fare qualche apprezzamento sul suo aspetto fisico, per esempio dicendole quanto è sexy quando uscite di casa al mattino. Le frasi da cioccolatino proprio non ti vengono? Prova con il dirty talk, che in una coppia collaudata può funzionare a meraviglia. "Il linguaggio 'forte' ha un alto potere erotico per molte persone", conferma la dottoressa Rivolta. "Verifica se è così anche per voi, osando con gradualità quando l’atmosfera è già “calda”". Il gioco consiste nel dirle esplicitamente cosa vuoi che ti faccia, cosa sogni nelle tue fantasie più sfrenate. Se lei la prende bene, avrete una marcia in più. A cosa fatte, però, rassicurala con un atteggiamento afettuoso: dopo un’esperienza un po’ “hard” ci vuole.

Nasconditi un po’

Ok, dopo un po' di segreti in una coppia ne restano pochi. Ma qualcuno deve restare, così come gli spazi esclusivi di ciascuno di voi due. L’alone di mistero che ci affascina quando ci innamoriamo di una persona sconosciuta non deve dissolversi mai del tutto: "Passare tutto il tempo libero insieme, farsi vedere sciatti con la scusa di rilassarsi, raccontare la propria giornata minuto per minuto non giova alla coppia", mette in guardia l’esperta.

La soluzione
Se per andare in ufficio indossi la tua versione migliore (lavato, profumato e ben vestito) mentre in casa con lei ti aggiri ciabattando e disseminando calzini sporchi, lei avrà qualche difficoltà a ritrovare quel maschio che la eccitava nel mondo “fuori”. Intanto datti subito una raddrizzata (e risulterai immediatamente più arrapante) e poi recupera le attività che hai abbandonato a favore della vita a due. "Se poi questa nuova indipendenza suscita anche qualche guizzo di gelosia, potrebbe essere un bene. Il pensiero che il partner possa risvegliare l’interesse di qualcun altro lo mette in una luce diversa da quella solita e spinge alla riconquista" spiega ancora la nostra esperta.

Riprendi a giocare

No, i sex-toys non sono solo cose da donne, e non sono i tuoi concorrenti diretti nella classifica del suo piacere. Anzi, possono essere un alleato fedelissimo in quella del vostro piacere, e di gadget per giocare sotto le lenzuola ne esistono di ogni tipo.

La soluzione
Il vibratore di coppia Wevibe per esempio, pensato proprio per l’uso durante la penetrazione: le sue vibrazioni stimolano clitoride, punto G e pene. Troppo per i tuoi gusti? Allora un semplice paio di manette (o la cravatta, ancora più light) bastano e avanzano per portare aria di novità: "Usandole a turno, potete differenziare i ruoli in totalmente attivo e totalmente passivo, provandoli entrambi", spiega Laura Rivolta. "Chi è ammanettato può rilassarsi e concentrarsi sul proprio piacere, mentre chi è libero può osare mosse che abitualmente non si concede".

Usa la tecnologia

No, lascia l'Xbox fuori dalla camera da letto! "Le distrazioni tecnologiche fanno perdere il contatto tra i due partner", osserva la sessuologa Laura Rivolta, "minano l’intimità e alimentano in entrambi la sensazione di essere trascurati". E in effetti, come risulta da un’indagine dell’associazione Donne e qualità della vita, la frequenza dei rapporti sessuali può calare anche del 70%.

La soluzione U
sa la tecnologia per risvegliare l’eros, per esempio mandando alla tua compagna sms o mail provocanti (cose del tipo "Stasera metti quel completino intimo, non vedo l’ora di togliertelo", oppure "Non fare la doccia senza di me, voglio essere io a insaponarti") oppure se sei in trasferta di lavoro proponendole il sesso a distanza con la webcam. "È un diversivo eccitante, che rinforza enormemente il senso di complicità", conferma la dottoressa Rivolta.