C'è una correlazione tra il tradimento e la somministrazione del vaccino anti-Covid? E' ciò che vorrebbe dimostrare Incontri-ExtraConiugali.com, portale per la ricerca di avventure in totale discrezione e anonimato, con il nuovo «Sondaggio sulla Propensione al Tradimento» degli italiani.

Incrociando i dati con quelli rilevati da Il Sole 24 Ore in merito alle percentuali di dosi di vaccino somministrate, l’analisi mostra che la campagna vaccinale ha involontariamente dato una notevole spinta al tradimento.

«Ma forse è vero anche il contrario: sarebbe anche il desiderio di una relazione extraconiugale - di divertirsi e trasgredire - a spingere molti italiani a vaccinarsi» sottolinea Alex Fantini, ideatore di Incontri-ExtraConiugali.com.

Come questa propensione si muove in Italia? Il podio è formato da Emilia-Romagna (1° posto), con un 76/100 a fronte di una percentuale di dosi somministrate dell’89,3%, da Lombardia (74/100 con l'87,6% delle dosi totali di vaccino), e da Lazio (73/100 a fronte di una percentuale di dosi dell’81,4%).

Seguono poi Toscana (72/100 di propensione al tradimento e 89,8% di vaccino), Sardegna (69/100 e 88,1%), Umbria (68/100 e 87,4%), Veneto (65/100 e 85,8%), Piemonte (63/100 e 85,7%), Liguria (62/100 e 85,7%), Campania (60/100 e 85,5%).

La Lombardia si fa notare per una particolarità: a trainare la campagna vaccinale sono stati infatti i più giovani. «Tantissima la voglia di uscire, di divertirsi e di trasgredire dei lombardi» spiega il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com. Ma anche nel Lazio e in Emilia-Romagna i numeri relati alle vaccinazioni tra i 30-40enni e più i generale tra gli under-50 sono molto alti.

«Ed è proprio grazie al vaccino che chi si iscrive ai siti di incontri online si sente più sicuro di incontrare la persona conosciuta sul web, scambiando preventivamente informazioni sul fatto di essersi vaccinati» puntualizza il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com, Alex Fantini.