Dopo averti parlato della dieta e del sollevamento pesi passiamo al cardio.

Cambia corsa

Non fare ogni giorno la stessa cosa, varia l’allenamento per evitare l’effetto plateau. Un giorno puoi correre con un ritmo diverso, quello successivo vai a correre in salita e così via.

Correre con il tapis roulant

Se corri al coperto, a parità di ritmo, fai il 16 per cento della fatica rispetto a quando corri all’esterno, parola dei ricercatori del Journal of Strength and Conditioning Research. Per fare più fatica, allora, se usi il tapis roulant impostalo con un’inclinazione del 3 per cento.

Puoi scegliere

Scegli quello che preferisci: cinque ore di esercizi cardio a ritmo costante o 90 minuti a ritmo variabile (alternando momenti di sprint a riposo attivo) a settimana. Entrambi producono risultati simili a livello aerobico, a stabilirlo è una ricerca del Journal of Obesity.

Unisci esercizi di rafforzamento a esercizi cardio

Termina gli allenamenti per la forza muscolare con i veloci esercizi metabolici che aumentano il battito cardiaco e bruciano calorie.
Per esempio: fai uno swing con il kettlebell seguito da 10 squat con i manubri. Poi 2 swing e 9 squat. Vai avanti così finché non arrivi a 10 swing e uno squat.

Corri 1 km sotto i 4 minuti

“Riuscire a correre 1 km in meno di 4 minuti è un segno che è tutto a posto nel tuo organismo: il cuore è forte, le ossa e le giunture sono resistenti e i muscoli sono potenti”: lo dice il medico sportivo Jordan Metzl.