L'impegno di Scarpa per l'ambiente e la sostenibilità già avviato con iniziative concrete nel 2020, diventa ora un Manifesto programmatico.
Tra le azioni messe in campo dall'azienda leader nella produzione di scarpe da montagna e attività outdoor, vi è l'esclusivo utilizzo di energia da fonti rinnovabili: già da gennaio 2020 il 100% dell’energia elettrica utilizzata in Italia proviene da fonti rinnovabili certificate. Una scelta che si rafforza nel 2021, passando al solo utilizzo di energia da biomassa vegetale a basso impatto. Inoltre, il risparmio di emissioni già ottenuto grazie agli impianti fotovoltaici installati in sede subirà un incremento con il rinnovo e l'ampliamento degli stessi nei prossimi mesi.
L'azienda al completo è consapevole e coinvolta in questo processo che punta ad allineare Scarpa ai migliori standard internazionali. Nel 2020 la totalità del personale della sede italiana di Asolo (Tv) è stata formata su temi di innovazione sostenibile, e a loro disposizione è stato creato un gruppo di 16 Sustainability Ambassador formato da dipendenti distribuiti in ogni funzione aziendale.
ll 2021 coinciderà inoltre con il lancio di nuovi prodotti eco-friendly.
In sintonia con i valori su cui l’azienda ha costruito il proprio successo, il nome stesso del brand è stato reinterpretato.
La “S” rappresenta la Sostenibilità, a sottolineare l’imperativo che SCARPA vuole porsi dandosi obiettivi concreti e misurabili.
“C” sta per Cura, intesa come quella con cui vengono realizzate le calzature, offrendo anche servizi di risuolatura per dare una seconda vita ai prodotti.
Il fatto che circa il 60% della produzione avvenga in Italia permette poi di ridurre al minimo gli spostamenti logistici e assicura l’applicazione di standard di gestione e qualità elevati.
La "A" indica l'aria, termine associato all’attività outdoor, core business dell'azienda, ma anche a ribadire l’impegno a ridurre al minimo le proprie emissioni dannose per l’ambiente.
“R” come Rispetto, per la natura ma anche come fondamento della convivenza tra gli esseri umani. Scarpa è una delle rare aziende del mondo footwear a produrre oltre l’85% dei prodotti in fabbriche di proprietà, e in grandissima parte in Europa. Questo permette un controllo diretto e puntuale sulle pratiche sociali e ambientali adottate, con particolare attenzione anche alla salute e alla sicurezza dei lavoratori.
“P” di Performance, sinonimo di avanguardia, testimoniata dagli investimenti in Ricerca e Sviluppo (circa il 5% del fatturato), che l’azienda vuole rivolgere sempre di più a metodi di produzione e materiali ecosostenibili, sull’esempio del Pebax Rnew, il materiale totalmente biologico e riciclabile che Scarpa ha utilizzato per prima nei suoi scarponi da scialpinismo.
Infine la seconda “A”, come Autenticità, il portare avanti una filosofia di trasparenza con partner, atleti e clienti.
Il “Green Manifesto” sintetizza questi valori e al contempo rappresenta una dichiarazione di intenti per il futuro.
“Per noi questo manifesto è un prendere consapevolezza di cosa è Scarpa oggi, per poter immaginare cosa sarà Scarpa domani,” spiega il presidente Sandro Parisotto. “Da sempre, vivendo le montagne, abbiamo spontaneamente sviluppato una cultura di rispetto per l’ambiente e ora vogliamo darle una struttura più definita, affinché i nostri valori possano trasformarsi in un contributo concreto ed efficace alla custodia della natura e al benessere della società.”
