Foto Gabriele Seghizzi

Una location intrisa di storia, unica al mondo, Capitale Europea della Cultura 2019 ma al tempo stesso suggestiva e stimolante per una disciplina che, come il freerunning (molto simile al parkour), si serve e riceve forza dal contatto con la terra, che in questo caso è pietra. Sabato 5 ottobre Matera ospiterà il Red Bull Art of Motion, una competizione che mette a confronto i migliori esponenti mondiali di questa disciplina.

La gara avrà luogo nell’area adiacente al Palazzo del Casale, sede della Fondazione Matera Basilicata 2019, mentre le qualificazioni, che prenderanno il via mercoledì 2 ottobre, si disputeranno nel cortile del Convento Sant’Agostino, edificio di culto materano risalente alla fine del Cinquecento. 5 sono i posti disponibili (3 uomini e 2 donne) per accedere all’evento dei campioni.

Nello spettacolare video di presentazione dell’evento (sotto) due campioni di freerunning come l’ucraino Alexander Titarenko e l’australiano Dominic Di Tommaso, regalano un assaggio dello spettacolo che sarà possibile vivere durante la gara attraverso corse tra i Sassi, salti dai tetti e scenografiche acrobazie.

L’evento vedrà la partecipazione di 18 atleti, provenienti da tutto il mondo e selezionati secondo diverse modalità di qualificazione: qualifiche on-line sul sito (appena concluse); qualifiche on-site il 2 ottobre; un posto verrà riservato al vincitore del Lion City Gathering di Singapore (12/15 settembre). Red Bull, inoltre, concederà una wild card a un atleta italiano.

Tre “biglietti” sono già stati staccati: uno proprio dall’ucraino Alexander Titarenko, vincitore dell’ultima edizione di Red Bull Art of Motion (Santorini 2017), uno dal polacco Krystian Kowalewski, trionfatore all’Air Wipp Challenge e dall’inglese Ed Scott, che ha conquistato il NAPC 2019 di Vancouver.