Il DNA dei tuoi genitori e dei tuoi nonni è dentro di te e determina in parte il tuo stato di salute e la tua propensione a soffrire di certe malattie o disturbi. Non puoi combatere il DNA ma puoi giocare d’anticipo. Scopri quanti rischi corri.

Basta una semplice chiacchierata per capire se qualcuno dei tuoi parenti più prossimi ha avuto questi disturbi. Poi calcola la tua percentuale di rischio.

Questa è una immagine

Queste percentuali rappresentano l’aumento di rischio di sviluppare quella determinata malattia se quel familiare ne soffre, rispetto al rischio medio di chi non ha una storia familiare di quel disturbo.

Gli esami da fare

Attacco di cuore
Non importa quale parente ha avuto un attacco di cuore: controlla i livelli di colesterolo almeno una volta all’anno invece che ogni 5 come di regola e tieni controllata la pressione del sangue.

Diabete di tipo 2
Se hai meno di 45 anni e nella tua famiglia qualcuno soffre di diabete fatti fare degli esami per controllare se ne soffri anche tu, soprattutto se il tuo indice di massa corporea è uguale o superiore a 25. In caso contrario controlla il livello di zucchero nel sangue quando arrivi ai 45 anni.

Infarto
Valgono le stesse precauzioni dell’attacco di cuore: controlla annualmente i livelli di colesterolo e tieni d’occhio la pressione.

Tumore al colon retto
Se hai una storia familiare di tumore al colon prenota una colonscopia prima dei 40 anni, invece che dopo i 50 come di prassi. Poi rifalla ogni 5 anni.

Tumore alla prostata
Se tuo padre o tuo fratello hanno il cancro alla prostata parla con il tuo medico e valuta se è il caso di fare un test PSA (per cercare l’antigene prostatico specifico) a 45 anni.


Fonti: BJU International, Circulation, Circulation: Cardiovascular Genetics, Diabetes Care, European Heart Journal, Gastroenterology, Journal of the American College of Cardiology, U.S. Preventive Services Task Force.

* Attualmente non esistono dati per questa casistica ma è probabile che se entrambi i genitori hanno avuto un infarto tu corri più rischi.