Nel nostro Paese il consumo medio giornaliero di fibre è di 16 grammi, 9 sotto alla quantità giornaliera raccomandata dagli esperti. "Un errore", commenta il dottor Giovanni Seveso, specialista in Scienze dell'Alimentazione a Milano e membro della Società italiana dell'obesità, "perché le fibre accorciano i tempi di transito del cibo, aiutano a prevenire molti problemi (dalla stipsi alle emorroidi, dai diverticoli ai tumori) e rallentano l’assorbimento degli zuccheri nell’intestino".
Non solo: le fibre fanno aumentare il colesterolo buono (Hdl) e contrastano l’infiammazione delle arterie: 22 g di fibre al giorno abbattono dell’82% il rischio di aumento di proteina C-reattiva, sostanza che funziona da spia d’allarme per l’infarto. Capito il messaggio? Inserisci più fibre nella tua dieta: dai via libera a frutta e verdura, cereali, legumi, noci e semi!