Meno di 100 g

SCARSA "La carne rossa è una delle migliori fonti di ferro, fondamentale per convertire il cibo in energia, nonché per produrre i globuli rossi (che trasportano l’ossigeno ai tessuti) e per mantenere in salute il tuo sistema immunitario", spiega il dottor Fabrizio Duranti, esperto di integratori e metabolismo a Milano e Perugia. "Ma con meno di un etto di carne ottieni poco più un grammo di minerale: troppo poco, anche se si tratta di ferro biodisponibile, come tale perfettamente assorbito dall’organismo".

Tra i 100 e i 150 g

PERFETTA "Una bistecca da 150 g ti dà il 40% del ferro,il 50% delle proteine (i mattoni dei muscoli) e il 50% dello zinco (la benzina degli spermatozoi) che ti servono ogni giorno, oltre a una decina di grammi di grassi che mettono il turbo alla produzione di testosterone», assicura il dottor Duranti. Inoltre una bistecca di questo peso contiene la giusta dose di arginina (che aiuta ad abbassare la pressione) e un grammo di creatina, che aiuta l'energia e la resistenza muscolare.

Più di 200 g

TROPPA Riduci le tue porzioni: il consumo eccessivo di carne rossa è collegato al morbo di Alzheimer e all’osteoporosi. Inoltre, una ricerca pubblicata dal Journal of the National Cancer Institute sostiene che mangiare troppa carne può aumentare del 35% i rischi di cancro dell’intestino. Per non parlare dei danni al tuo six-pack: «Tre etti di costata equivalgono a 420 calorie e a 18 g di grassi»,avverte Giovanni Seveso, specialista in Scienze dell’alimentazione a Milano. "Certo, quasi la metà del grasso di una bistecca è monoinsaturo e fa bene al cuore, ma 18 g in un colpo solo sono davvero troppi".