PIÙ SESSO = PIÙ SALUTE

Probabilmente non è necessario trovare qualche buon motivo per convincerti a fare sesso, e quello più importante, il decimo, già la conosci: è estremamente piacevole. Tuttavia devi sapere che più fai sesso, più ne guadagni in salute. Non solo perché riduci lo stress, ma, come confermano alcuni studi, anche perchè rallenti il processo di invecchiamento, tieni lontane le malattie e migliori il tuo stato psico-fisico generale. Quindi clicca qui di seguito e scopri come fare sesso ti può far risparmiare sul ticket sanitario.

Fare sesso migliora il tuo umore

Da un sondaggio australiano, che ha coinvolto 5mila individui di entrambi i sessi, è emerso che gli uomini sposati hanno il 135% in di più probabilità di sentirsi su di morale, rispetto ai loro omologhi non accoppiati (cosa che avviene, invece, solo per il 52% delle donne coniugate). Questo, secondo un’indagine sul sesso condotta a livello nazionale dall’Università di Chicago, potrebbe essere riconducibile al fatto che per le coppie sposate o conviventi è più facile fare sesso, come conferma una maggiore percentuale di rapporti intimi (variabile dal 300 al 25%, a seconda dell’età) rispetto ai single.

Fare sesso alza il tuo testosterone e ti allunga la vita

Uno studio irlandese pubblicato nel 1997 sulla rivista scientifica British Medical Journal, ha tracciato un bilancio delle cause di morte di un migliaio di uomini di mezza età nel corso di un decennio, ed è giunto alla conclusione che l’attività sessuale potrebbe avere un effetto protettivo sulla salute. Confrontando questi soggetti in base all’età e alle condizioni fisiche, i ricercatori hanno osservato che quelli che riportavano la più alta frequenza di orgasmi, avevano un tasso di mortalità dimezzato, grazie all’intensa attività ormonale che portava ad avere livelli costantemente elevati di testosterone.

Fare sesso mantiene il cuore sano

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Cardiology, gli uomini che hanno rapporti sessuali due volte la settimana, corrono un minor rischio di soffrire di malattie cardiovascolari, rispetto a chi fa sesso meno di frequente. Questo dato è stato confermato da uno studio sulla disfunzione erettile. Analizzando le cartelle cliniche di 1.165 uomini, monitorati per 16 anni nell’ambito del Massachusetts Male Aging Study, alcuni epidemiologi del New England Research Institutes hanno scoperto che coloro che facevano sesso una volta al mese o meno, correvano un rischio maggiore del 50% di incappare in malattie cardiovascolari, rispetto a chi aveva avuto rapporti sessuali più di una volta la settimana.

Fare sesso ti fa bruciare calorie

A causa della sua brevità, un orgasmo fa bruciare solo due o tre calorie. I preliminari, invece, ti consentono di eliminarne un po’ di più, a seconda del tuo peso e della durata e intensità del rapporto. Ad esempio, se sei sugli 85 kg, potresti consumare 413 calorie in un’ora di intensa attività sessuale. Ma dal momento che la durata media di un rapporto è di circa 20 minuti, di calorie ne farai fuori grossomodo solo 150. Che comunque è più del doppio della tua spesa calorica quando te ne stai spaparanzato sul divano.

Fare sesso migliora il tuo sonno

Come le donne sanno fin troppo bene, l’orgasmo è un coadiuvante decisamente efficace del sonno per la maggior parte degli uomini.

Fare sesso ti libera dallo stress

Una ricerca condotta presso la West Scotland University ha dimostrato che il sesso, così come l’esercizio fisico, allevia l’ansia, riduce la produzione di ormoni dello stress e aiuta a ristabilire i gusti valori pressori. Nel corso dello studio, 46 volontari (uomini e donne) sono stati posti in una condizione stressante, che consisteva nell’illustrare e risolvere problemi matematici di fronte ad un pubblico esigente. Ai partecipanti è stato chiesto anche di tenere un diario della propria attività sessuale nelle due settimane precedenti il test. Ne è emerso che coloro che avevano avuto rapporti regolari, risultavano anche i meno stressati, e che la loro pressione sanguigna tornava a livelli normali più velocemente dopo la prova in pubblico.

Fare sesso rafforza le tue difese immunitarie

Secondo uno studio condotto dagli psicologi statunitensi Carl J. Charnetski e Francis X. Brennan Jr. presso la Wilkes University (Pennsylvania) e descritto nel loro manuale "Feeling Good is Good for You", coloro che fanno sesso una o due volte la settimana, possono contare su un sistema immunitario più forte, rispetto a chi ha rapporti meno di una volta la settimana. I due specialisti hanno prelevato campioni di saliva da 111 studenti universitari, chiedendo loro quante volte all’incirca facevano sesso nel corso di un mese. L’indagine ha dimostrato che la saliva degli studenti che avevano avuto rapporti una o due volte la settimana, conteneva il 30% in più di immunoglobuline A (IgA), rispetto a quella di coloro che avevano fatto sesso con minore frequenza. "Le immunoglobuline A (IgA) sono un gruppo di anticorpi presente soprattutto nelle secrezioni esterne (come saliva, lacrime, ecc.) e rappresentano un importante mezzo di difesa contro le infezioni locali, oltre a costituire la prima linea di difesa dell’organismo contro raffreddori e influenza", spiega Charnetski.

Fare sesso mantiene giovane il tuo corpo

Il dottor David Weeks, neuropsicologo del Royal Edinburgh Hospital, in 10 anni di ricerche ha interpellato 3500 adulti, sia in Inghilterra sia negli Stati Uniti, scoprendo così che coloro che avevano riferito di fare sesso 4 volte la settimana apparivano una decina d’anni più giovani di quanto non fossero in realtà. Secondo Weeks, "il piacere che si prova durante un rapporto, provoca il rilascio di alcuni ormoni (tra cui quello della crescita, o somatropina) che sono essenziali per mantenersi giovani e tenere lontane le rughe".

Fare sesso può proteggerti dal cancro alla prostata

Diversi studi fanno presupporre che frequenti eiaculazioni nel corso degli anni possono diminuire il rischio di cancro alla prostata. Lo conferma una ricerca statunitense, nel corso della quale a 29mila uomini di età compresa tra i 50 gli 81 anni, sono state chieste informazioni circa la loro vita sessuale (masturbazione inclusa) nel periodo compreso tra i 20 e i 49 anni. In seguito, scienziati del National Cancer Institute hanno analizzato questi dati, giungendo alla conclusione che il gruppo di partecipanti che aveva dichiarato 21 orgasmi al mese, aveva anche molte meno probabilità di essere colpito da tumore prostatico, rispetto a chi mediamente riferiva di 7 o meno eiaculazioni mensili. I ricercatori ipotizzano che tutto ciò possa dipendere da vari fattori protettivi: ad esempio, l’eiaculazione potrebbe liberare la prostata delle secrezioni carcinogene, mentre la benefica riduzione dello stress prodotta dall’orgasmo, può limitare potenziali sostanze nocive che rischiano di scatenare la malattia.