Buone notizie per gli appassionati di fotografia: oltre alle circa 150 mostre fotografiche che si apriranno in presenza, sarà per la prima volta disponibile un canale dove visitare virtualmente tutte le mostre in programma. Un salto di qualità che consolida la natura di Photofestival come manifestazione culturale di riferimento e sempre più attenta all’evoluzione del linguaggio fotografico.

Con questa edizione, intitolata “La natura e la città. Segni di un tempo nuovo”, Photofestival propone una riflessione sui temi della sostenibilità e della rigenerazione urbana. Una sfida che riguarda da vicino molte città inclusa Milano, dove la forte trasformazione urbanistica in atto non può ignorare il fatto che solo la tutela della biodiversità all’interno di un profondo ripensamento del rapporto tra naturale e costruito può salvare il nostro futuro, favorendo il benessere fisico e psicologico e la socialità.

La politica culturale del festival, da sempre inclusiva, prevede lo sviluppo del circuito non solo negli ambiti ufficiali di gallerie, musei e biblioteche, nonché nel Palazzo della Fotografia di Photofestival (lo storico Palazzo Castiglioni sede di Confcommercio Milano) ma anche in spazi non istituzionali, per ampliare il numero dei fruitori. Il palinsesto espositivo accosterà alle proposte dei galleristi quelle di produzione Photofestival e vedrà affiancati autori affermati, professionisti e nuovi talenti.

Il progetto sarà diffuso in modo capillare su tutto il territorio metropolitano milanese, sino a toccare le province lombarde di Lecco, Monza e Brianza, Pavia e Varese, e prevede come di consueto accanto alle mostre un programma di eventi con incontri, letture portfoli, webinar e altre attività di coinvolgimento dedicate ai vari appassionati di fotografia.

Il programma completo è disponibile dal 15 settembre sul sito (CLICCA QUI).