900 donne coinvolte dalla rivista americana Women’s Health hanno cercato di fare luce sul mistero del cosiddetto “nipplegasm”, l’orgasmo femminile che si raggiunge attraverso la stimolazione del seno.

Ecco i risultati più curiosi:
  • il 34% delle donne sul proprio seno sogna baci, succhiotti e leccatine;
  • il 24% vorrebbe che non ti limitassi a sfiorarle i capezzoli ma che ti dedicassi a tutto il seno;
  • il 22% vorrebbe che le toccassi il seno anche durante l’amplesso e non solo nei preliminari;
  • il 17% vorrebbe solo che tu fossi più brutale.

Una cosa è certa: i seni ben stimolati rilasciano ossitocina, che favorisce l’afflusso del sangue ai genitali e quindi l’orgasmo. L’altra cosa certa è che il seno non è l’unica via alternativa all’orgasmo femminile. Le donne in questa ricerca hanno citato anche l’orgasmo da esercizio fisico (palestra, corsa o yoga), quello notturno e, infine, l’orgasmo mentale e quello da parto.