I Mondiali sono appena iniziati… e l’Italia è la grande assente. Un vero peccato per tutti i tifosi azzurri ma, come la volpe e l’uva, consoliamoci dell’esclusione pensando che anche se non vinceremo una coppa, qualcosa ci guadagneremo: la salute.

Ce lo spiega Top Doctors, la piattaforma online che seleziona e mette a disposizione degli utenti un panel formato dai migliori medici specialisti di tutto il mondo.
Ecco come:

1. Niente cuore in gola
Parate “impossibili”, tiri da fuori area, calci di rigore e rimonte dell’ultimo minuto: durante un match, soprattutto se mondiale, ogni momento è da cardiopalma. Senza l’Italia in campo addio quindi alla tachicardia, che può affaticare il cuore, causando sintomi quali dispnea, palpitazioni, sincope, dolore toracico e vertigini.

2. Serate senza alcool
Per molti una partita guardata in TV in compagnia di amici non ha lo stesso sapore se non è accompagnata da una (o ben più di una) birra gelata. L’eliminazione dell’Italia ridurrà queste occasioni conviviali ad alto tasso alcolico, e con esse le possibili conseguenze per la salute: problemi a cuore e circolazione, danni a fegato e pancreas, ma anche infertilità, ulcere, afte e stomatiti.

3. Junk food addio
Non solo birra ma anche hamburger, patatine, salatini e altri cibi spazzatura sono fedeli compagni dei momenti “mondiali”. Alimenti a scarso valore nutrizionale e a elevato apporto energetico, ricchi di cloruro di sodio, di glucidi raffinati, di lipidi saturi e/o acidi grassi idrogenati: non vanno trascurati i rischi a lungo termine, quali ad esempio l’insorgere di ipertensione e malattie cardiovascolari.

4. Più ore di sonno guadagnate
Le partite spesso costringono i tifosi, dislocati ai quattro angoli del pianeta in località dal diverso fuso orario, ad alzatacce e notti insonni. Anche in questo caso, la salute non ne esce indenne: tra le conseguenze a breve termine la diminuzione della concentrazione e l’aumento della probabilità di avere un incidente; alla lunga, invece, dormire poco può aumentare il rischio di infarti, arresti cardiaci e ictus.

Assistere a una partita di calcio nella veste di tifoso, che soffre nel sostenere la propria squadra, crea senza dubbio uno stato emotivo di eccitazione che accelera il battito cardiaco e aumenta la pressione arteriosa. Normalmente queste alterazioni cardiocircolatorie non danno conseguenze rilevanti. Ma in chi soffre di cardiopatia queste situazioni possono scatenare crisi cardiache di vario genere. Al punto che molti tifosi hanno un infarto miocardico e/o ad aritmie anche pericolose guardando animatamente le partite di calcio allo stadio o a casa.
Perciò consoliamoci: l’assenza della Nazionale dai mondiali forse “salverà qualche vita”, o per lo meno eviterà qualche corsa nella notte al Pronto Soccorso. Inoltre senza le partite dell’Italia ci saranno meno serate tra amici in cui, lo sappiamo bene, fin troppo spesso si eccede in cibi spazzatura, alcol e fumo, che sono l’esatto contrario dell’alimentazione dello sportivo. Guardare lo sport non basta per essere sportivo, bisogna anche praticarlo e avere uno stile di vita adeguato.

A proposito di Top Doctors

Top Doctors è la piattaforma online che seleziona e mette a disposizione degli utenti un panel formato dai migliori medici specialisti, centri e cliniche privati di livello internazionale. Ne fanno parte i medici più brillanti in ogni specializzazione e in ogni trattamento in Europa, America Latina e Stati Uniti.
Nata con l’obiettivo di rispondere all’esigenza di conoscere il miglior specialista al quale rivolgersi per affrontare un problema di salute, la piattaforma oggi conta oltre 1 milione di utenti unici mensili e più di 20 milioni di pazienti che si sono affidati a questo network per la scelta di un medico in Spagna, Italia, Regno Unito, Messico, Colombia e Stati Uniti.