Sono tanti gli uomini che mi chiedono informazioni sulla possibilità di assumere integratori al posto dei farmaci. Anche se molti medici preferiscono prescrivere medicine perché garantiti da maggiori evidenze scientifiche, io ti propongo alcuni integratori che ritengo validi e che sono anche supportati dalla ricerca.

Ovviamente insieme a qualche avvertimento. Prima di assumerli ti consiglio comunque di parlarne con il medico in modo da essere certo che non interferiscano con altri farmaci che stai eventualmente assumendo. Acquista sempre marchi conosciuti e da rivenditori affidabili: devi avere la certezza che gli integratori che compri (e che assumi) contengano davvero gli ingredienti che dichiarano di contenere.

Se i tuoi sintomi sono lievi, ecco i consigli che possiamo darti per aiutarti a stare meglio.

Integratori per stare meglio: i consigli dell'esperto

Ricorda che non esistono pillole magiche per la tua salute mentale. Gli effetti degli integratori naturali sono più lievi rispetto ai farmaci prescritti dal medico e non dovrebbero essere usati per il trattamento di malattie mentali gravi senza il supporto costante di uno psichiatra. Alcune situazioni possono anche peggiorare quindi l’automedicazione non è consigliata.

1. Olio di pesce

Utile per: depressione lieve cioè quando hai alcuni sintomi ma puoi superare la giornata senza che influiscano troppo sulla tua vita. Se non sei sicuro di quanto siano lievi i tuoi sintomi, cerca sul web il questionario di valutazione PHQ-9.

Quale dose: inizia con 1 g al giorno che puoi aumentare fino a 2 g. L’olio di pesce ha due componenti: EPA e DHA (entrambi acidi grassi omega3). L’integratore ideale dovrebbe avere almeno il 60% di EPA. Per avere effetto potrebbero volerci dalle sei alle otto settimane.

Da sapere: se i tuoi livelli di colesterolo sono alti considera che l’olio di pesce può aumentare le lipoproteine a bassa densità (LDL) - non è l’ideale - anche se può abbassare i trigliceridi - il che va bene.

2. Ashwagandha

Utile per: stress e ansia. Potrebbe anche aiutare a combattere l’insonnia, ma non aspettarti che funzioni già dalla prima notte.

Quale dose: gli studi suggeriscono 300 mg due volte al giorno per almeno sei settimane.

Da sapere: per avere effetti dovrai prenderlo ogni giorno per diverse settimane. Se hai sofferto di patologie come il cancro alla prostata, fai attenzione perché questa sostanza può influenzare i livelli ormonali.

3. Sam-e

Utile per: depressione lieve. Puoi assumerlo nel caso tu non possa usare l’olio di pesce. (Utile da sapere se sei vegano).

Quale dose: può aumentare la tua energia, quindi inizia a piccole dosi con 200 mg al giorno per una settimana, passa a 400 mg la settimana successiva. Meglio non superare la dose di 800 mg due volte al giorno. Prima di notare un cambiamento, potrebbero essere necessarie sei settimane.

Da sapere: il composto si trova naturalmente nel corpo. SAM-e è stato oggetto di studio contro la depressione sin dagli anni ‘70. Alcuni paesi europei ne hanno approvato l’utilizzo come antidepressivo.

4. L-teanina

Utile per: ansia da prestazione, che sia un impegno di lavoro o un esame universitario. Questo integratore può ridurre la risposta del corpo allo stress che tali attività provocano. Gli effetti sono lievi. Può anche aiutare ad aumentare i livelli di attenzione e il tempo di reazione.

Quale dose: 200 mg. Molti studi riportano che può creare uno stato di calma vigile nell’arco di un’ora dall’assunzione. (È uno dei miei integratori preferiti).

Da sapere: trovi L-teanina nel tè verde e nero, ma in una tazza ci sono solo circa 6 mg.

5. Rodiola Rosea

Utile per: depressione lieve e affaticamento mentale, anche se servono ulteriori studi di approfondimento che stanno valutando la sua efficacia anche per combattere l’ansia.

Quale dose: la ricerca ha scoperto che 340 mg una o due volte al giorno per almeno sei settimane possono migliorare l’umore e aiutarti a sentirti più stabile emotivamente.

Da sapere: cerca un prodotto che contiene principi attivi nelle concentrazioni supportate dagli studi ovvero con il 3% di rosavin e almeno l’1% di salidroside.