Foto Alessandro Riva

Sport e red carpet, due mondi completamente diversi: quale preferisci?
“Il red carpet, perché se ci pensi il tappeto rosso davanti ai fotografi è una sorta di gara di eleganza, una competizione sui generis. Adoro poi leggere sui giornali o sul web i commenti dei giornalisti sul mio look nelle rubriche del tipo "scoprite chi ha vestito chi (e che voto ha preso!)”.
Un uomo o una donna dello sport e dello spettacolo che hai conosciuto e che ti ha particolarmente colpito?
“Stephen Hawking, che era una delle menti più geniali del ‘900, ma anche un campione di ironia e humour inglese. Una volta gli ho chiesto che cosa lo spingesse ad andare avanti e lui ha risposto: “il mio lavoro, e il mio senso dell'umorismo. È importante non arrabbiarsi a prescindere da quanto possa essere difficile la vita, perché puoi perdere tutta la speranza se non impari a ridere di te stesso e dell’esistenza”.
Nel tempo libero come preferisci vestirti, sempre impeccabile oppure sportiva ma con stile?
“Sportiva ma con uno stile personale. Seleziono con cura i brand che indosso: odio l’omologazione e i cliché. Ho una spiccata personalità e adoro metterla in mostra”.
Quale accessorio non può mancare nel guardaroba di un uomo?
“L’orologio, che adoro mettere anche io. Un orologio poi è un oggetto molto personale e può essere spesso una fonte affidabile di informazioni sulla personalità di una persona”.
A quale look maschile non riesci a resistere?
“Un uomo con un look da gentleman, i capelli corti scompigliati e la barba apparentemente trascurata per me è un’icona di stile, il giusto outfit senza esagerare, bilanciando modernità e classicismo. Un abito da uomo ben tagliato, classic, fa sempre la sua discreta figura”.

L'intervista completa è stata pubblicata su Men's Health - novembre 2018