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Chi non ha mai sognato un addome tonico con muscoli ben definiti? Certo, non tutti possono vantare una meravigliosa tartaruga scolpita da sfoggiare al mare o in palestra. Per ottenerla il lavoro è duro e faticoso e prima dell’allenamento è sicuramente consigliabile perdere quei fastidiosi chili di troppo che, pur avendo muscoli molto allenati, rischiano di rendere poco evidente qualsiasi progresso. In questo articolo vi presentiamo alcuni esercizi che eseguiti con impegno e costanza possono permettere a chiunque, con un po’ di fatica e qualche sacrificio, di raggiungere i risultati tanto sognati.

L'allenamento

Per un allenamento efficace, è fondamentale iniziare con una fase di riscaldamento. Dopo essersi riscaldati, la scelta tra gli esercizi per i muscoli addominali è davvero vasta.

  • Si può cominciare con alcune serie di esercizi semplici con le gambe tese per allenare gli addominali bassi. In posizione supina con le braccia distese lungo i fianchi si devono sollevare le gambe tese sopra la testa, come nella "posizione della candela". Poi abbassare le gambe lentamente verso il basso senza toccare il pavimento e facendo attenzione a mantenere i fianchi bene a contatto con la superficie di appoggio.
  • Si può continuare con la classica "bicicletta": sempre in posizione supina, con la schiena ben aderente al terreno e le mani dietro la nuca, simulare la pedalata.
  • Successivamente è possibile avvicinare contemporaneamente il gomito destro al ginocchio sinistro piegato e viceversa, ovvero il gomito sinistro al ginocchio destro.
  • Ma ci si può allenare anche utilizzando semplici attrezzi come la fitball. Sistemare ad esempio la palla sotto la parte centrale della schiena tenendo le mani dietro la testa, spingere la parte inferiore della schiena contro la palla per tenersi in equilibrio mentre ci si solleva con testa, spalle e parte alta della schiena.

Le attrezzature per il fitness

In commercio esistono vari modelli di attrezzature per il fitness preziosi per scolpire la tanto desiderata tartaruga.

  • ​Un ottimo esercizio è l’alzata di gambe alla sbarra, che consente di allenare i muscoli obliqui e il muscolo dentato anteriore. Afferrare la sbarra, con apertura delle braccia poco oltre la larghezza delle spalle e con una presa inversa. Sollevare le gambe tese e unite e tornare lentamente alla posizione di partenza cercando di evitare movimenti bruschi o slanci.
  • Un altro esercizio che implica il sollevamento delle gambe è quello che si può fare sulla cosiddetta “sedia del capitano”, questo attrezzo permette di appoggiare la schiena e sollevare le gambe facendo leva sugli avambracci.

Alla fine di ogni allenamento è buona abitudine non trascurare l’allungamento muscolare con un po' di stretching per rilassare le parti contratte e attenuare il rischio di dolori il giorno dopo.