Ci sono 2 esami da fare a 50 anni ai quali sarebbe meglio non sottrarsi. I consigli dei medici per chi è arrivato all'ennesimo giro di boa della vita, convergono tutti sull'utilità di un check up approfondito della salute, anche in assenza di sintomi particolari, anche se una persona sente di stare bene.

Gli esami da fare a 50 anni sono infatti per "stare meglio ancora", cioè per preparare gli altri decenni che ti aspettano e affrontarli con serenità e in salute.

Esami da fare a 50 anni: non perdere tempo

Rivolgiti al tuo medico curante per capire con lui se e come fare questi esami a 50 anni. Noi ti diamo solo uno spunto per essere più informato.

01. Colonscopia contro il tumore del colon

​Il tumore del colon è il terzo killer in assoluto nei maschi dopo i 50 anni: ecco perché i medici consigliano a tutti di farsi una colonscopia, girata la boa del mezzo secolo. Anche perché se il tumore viene curato prima che si diffonda oltre le pareti del colon, il tasso di sopravvivenza è del 93%. Certo, una sonda che risale lungo l’intestino non è quello che la maggior parte di noi definisce divertimento, ma se ti salva la vita, si può sopportare...

Frequenza: ogni 5-10 anni.

02. Audiometria contro la perdita dell’udito

Di solito l’udito peggiora dopo i 60 anni, ma il problema può essere accelerato da comportamenti sbagliati (ad esempio dalle cuffie a tutto volume) in gioventù. Anche se ti sembra di sentirci perfettamente, una visita triennale dall’otorino è dunque indispensabile dai 50 anni in poi. Il test più affidabile è anche uno dei più datati: l’esame audiometrico, in cui indossi una cuffia e alzi la mano quando (o meglio: “se”) senti un suono che si fa via via sempre più flebile.

Frequenza: ogni 3 anni.