E poi ci sono i rifugi e gli agriturismi, che nel comprensorio della Paganella sono tutti all'insegna della sostenibilità ambientale. Le numerose baite e i rifugi diffusi sul territorio della Paganella sono attentissimi a seguire i dettami della gestione ecologica e sostenibile. Il Rifugio La Roda, per esempio, in cima alla Paganella, si è rinnovato con una ristrutturazione realizzata con i criteri della bioedilizia, usando legno vecchio, sperimentando l’innovativo sistema della geotermia per il riscaldamento e operando un’attentissima differenziazione dei rifiuti. Il rifugio Meriz sulle piste di Fai della Paganella è ricavato da un antico maso e realizzato con solo materiali locali, dal sasso al legno e dotato di un moderno impianto di riscaldamento geotermico. Moltissime strutture in valle utilizzano solo prodotti locali che sono frutto di una lunga tradizione e di una moderna attenzione per l'ambiente e per la qualità. Anche perché, dopo una giornata di sport, non esiste modo migliore per completare la giornata, che con una degustazione di prodotti tipici.
Tradizione e materie prime di altissima qualità si fondono per regalarvi un’esperienza a 360° che vi permetterà di conoscere il territorio, affacciati sulle Dolomiti del Brenta, dalla colazione alla cena. Tanti i piatti tipici della cucina tradizionale che possono essere degustati nei rifugi per una pausa durante l'attività sportiva, o alla sera, quando l’atmosfera si fa magica e si raggiunge la vetta con il gatto delle nevi. E poi nelle aziende agricole, aderenti al movimento farm to table (sostenibilità, natura e originalità), e nei ristoranti degli alberghi che mettono la ristorazione al primo posto, accanto alla vastissima offerta di servizi per il benessere e il relax.