Un viaggio nel corpo umano in 12 puntate da 30 minuti ciascuna. Un viaggio tra studi medici e centri diagnosi. Un viaggio tra i dubbi e le preoccupazioni di un 40enne come molti altri, un ipocondriaco come tanti.

A proporre questo viaggio, su Audible, è Saverio Raimondo, stand-up comedian, autore e artista attivo in radio, tv e live, nonché voce di uno dei protagonisti del film Disney e Pixar "Luca" (sia in originale che in italiano).

"Come sto?". Saverio è partito da questa domanda, cercando in maniera ossessiva di capire cosa ci sia alla base del suo malessere, visitando medici e specialisti. Il risultato è un podcast medical-comedy esilarante (dal titolo "Da uno bravo"), nel quale il protagonista si presta a farsi visitare a porte aperte e, soprattutto, a microfoni accesi, per scandagliare il suo stato di salute con esperti specialisti in vari settori della medicina e della psicologia.

"Da uno bravo", le preoccupazioni di un 40enne sulla sua salute

"Sono abituato a far ridere della mia ansia, e da tempo volevo sfruttare anche la mia ipocondria. La pandemia mi ha solo offerto un buon pretesto per fare un bel check-up! Credo che ironizzare sulla nostra mortalità sia sano, l'umorismo è come una vitamina che fa bene al nostro sistema immunitario", racconta Saverio Raimondo.

"Negli ultimi due anni si è parlato tanto di salute ma in relazione a un tema più grande di noi; con questo podcast ho voluto riportare il tema della salute nella sua dimensione più popolare: quella delle visite mediche di controllo, delle analisi, delle normali preoccupazioni di ciascuno di noi. E ho voluto avere come interlocutori medici veri, non televisivi, che hanno a che fare con i pazienti quotidianamente".

In "Da uno bravo" le indicazioni mediche si uniscono alle considerazioni ironiche e dissacranti di Saverio Raimondo, che conduce le persone all’ascolto attraverso un viaggio serissimo alla ricerca del benessere psicofisico, dal cuore alla mente, passando per il fegato, gli occhi, le orecchie e molti altri organi del nostro corpo. Episodio dopo episodio, il podcast comico-divulgativo ci restituisce il profilo clinico e psicologico di un uomo, che potrebbe essere ciascuno di noi, messo alle strette dall’ansia di sapere se sta veramente bene (o magari è già morto, ma asintomatico).

Il podcast Audible Original "Da uno bravo" di Saverio Raimondo è disponibile dal 28 febbraio 2022 in esclusiva su Audible.it. Noi abbiamo intervistato Saverio per farci raccontare qualcosa di più.

da uno bravopinterest
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Raccontaci chi sei?

"Sono un comico. Questo è quello che faccio, quello che sono. Alcuni quasi si vergognano, dicono solo 'attore'. Io invece lo rivendico: faccio divertire, faccio ridere. In tv, su un palco, a teatro, ora anche in un podcast".

E' il tuo primo podcast?

"Sì. Lavoro da sempre con la mia voce: radio, cinema, teatro, doppiaggio. Questa però è la prima volta in un podcast. Cercavo un'idea per lavorare anche su questo strumento e l'ho trovata".

Dove?

"Nelle mie ansie. Ho lasciato alla mia vocina interiore campo libero. Lei si confronta con le voci di esperti, medici, professionisti e professori. E' la prima volta che qualcuno lascia il microfono acceso durante una visita. Io l'ho fatto. E vi racconto come è andata".

Facendoci ridere...

"Sì, ma senza inficiare il risultato finale, che è quello di divulgare informazioni scientifiche che possano aiutare molte altre persone a farsi delle domande, a trovare il coraggio di andare a fare una visita. A non vergognarsi, semplicemente, dei propri dubbi e delle proprie preoccupazioni circa lo stato di salute e benessere".

Le tue ansie sono anche le nostre, lo sai?

"E' bello che sia riuscito a dare voce ad altre persone. Mi sono fatto visitare io, ma quello che dicono i medici che ho incontrato a me può essere utile a tanti. Dobbiamo poi anche imparare ad accettare i limiti della Scienza: ci sono cose davanti alle quali anche i medici non sanno ancora rispondere a pieno. Questo a volte noi non lo accettiamo in pieno".

Qual è stata la scoperta che ti ha più sorpreso?

"Lo stato della mia prostata. Un 'oggetto' che non conoscevo molto bene. Sto bene ma sono contento di aver imparato qualcosa di più e di avere dei parametri con i quali potrò fare confronti in futuro".

Non era un rischio fare un podcast sui medici durante una pandemia?

"Sì, il discorso pubblico è saturo, senza dubbio. Però non possiamo trascurarci. E credo anche che sia un podcast che ricuce lo strappo con i medici, ristabilisce quel rapporto non sempre facile".