Cuori al fresco

Da Taiwan arriva la conferma che viaggiare con l’aria condizionata accesa nelle oltre due ore che molte persone trascorrono in automobile nel tragitto casa-lavoro, protegge il cuore. Rispetto a chi viaggia con il finestrino abbassato, infatti, chi usa il condizionatore ha una migliore variabilità del battito cardiaco, l’indice che misura la salute cardiovascolare.

I filtri del condizionatore bloccherebbero le particelle esauste e gli inquinanti provenienti dall’esterno che, alla lunga, causano infiammazione interna dell’organismo e di conseguenza disturbi del segnale elettrico emesso dal cuore.

Per migliorare ancora di più la qualità dell’aria nell’abitacolo della tua auto, puoi installare un filtro a carboni attivi che blocca anche polvere e cattivi odori.