Acqua

Il tuo corpo (pelle compresa) ha bisogno di 1,5-2,5 litri al giorno, cioè all’incirca 8-10 bicchieri grossi, e la disidratazione rende la pelle secca e irritata. Non aspettare di avere sete, prima di bere. E ricorda che ti serve ancora più acqua, se sei in un ambiente con aria condizionata o riscaldato, e soprattutto se fai attività fisica.

Fonte: l’acqua pura è la fonte migliore, ma contano anche quantità moderate (2-3 al giorno) di tè e caffè, oltre ai succhi di frutta. Le bibite più o meno gassate non sono l’ideale, ma ne puoi bere in piccole quantità.

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Ferro

Il 2% degli uomini (e l’8% delle donne) soffre di anemia. Un numero ancora maggiore ha bassi depositi di ferro, che provocano stanchezza e debolezza. Un altro sintomo poco noto della carenza di ferro, causata dal fatto che non se ne assume a sufficienza, è il prurito sulla pelle.

Fonte: vongole, manzo, maiale, fegato di manzo e di pollo, ostriche, cozze, gamberetti, sardine e tacchino. Per i vegetariani, legumi in scatola, cereali arricchiti per la colazione, fagioli e lenticchie lessi, semi di zucca, patate al forno con la buccia e asparagi in scatola.

Acidi grassi essenziali

Non eliminare i grassi dalla dieta nel tentativo di evitare l’unto della pelle. Per una pelle sana i grassi servono, ma devono essere quelli giusti, cioè i polinsaturi, non i grassi saturi e trans che intasano le arterie e si trovano nelle carni grasse e nei cibi-spazzatura. Lo strato esterno della pelle è ricco di acidi grassi essenziali Omega-3 e Omega-6, che mantengono la pelle impermeabile. Se sono carenti, la pelle perde troppa acqua e resta disidratata.

Fonte: trovi gli Omega-3 nei pesci grassi come sgombro, salmone, sardine e aringhe. Sono presenti anche nei semi di lino e nel loro olio, anche se per il corpo è più difficile sfruttarli rispetto a quelli che si trovano nell’olio di pesce. Per gli Omega-6, mangia frutta in guscio e semi, o i loro oli.