Ore 22.00 - Addio, mondo reale

Sei nella tua stanza, non nel tuo ufficio. Sbarazzati di tutte le scartoffie e di tutti gli oggetti che servono per lavorare. “Bisogna tenere la camera in condizioni ottimali per favorire il sonno” consiglia il Dott. Ceferino Perez, del Centro de Salud de Cambre, Spagna. Nella tua stanza non deve esserci nessun rumore, e dovresti cercare di mantenere la temperatura adatta a favorire un sonno continuato, tra i 18 ed i 20 gradi circa.

Ore 22.30 - Riti della notte

Lava i denti, prepara una tazza di latte caldo (che induce il sonno grazie all'azione del triptofano), leggi qualche pagina di un libro... “Riti di routine che devono svolgersi lentamente”, dice il Dott. Trinitat Cambras, Dipartimento di Fisiologia, Università di Barcellona. “Occorre creare i propri rituali e ripeterli ogni notte.”

Ore 22.45 - Indossa il pigiama

Forse hai l'abitudine di dormire nudo, ma un pigiama può essere davvero confortevole.

Inoltre il corpo mantiene più facilmente la temperatura adatta, e soprattutto in inverno dormire con dei calzini fa sì che la pelle resti calda, facendo diminuire considerevolmente il numero dei risvegli notturni. Questo è quanto ci svela il Centro Internazionale per la Medicina avanzata a Barcellona.

Ore 22.55 - Il buio è tuo amico

Tira le tende. Le tenebre fanno si che il tuo cervello venga inondato dalla melatonina, un ormone che regola il sonno e rafforza il sistema immunitario attraverso i suoi effetti antiossidanti. Ma non esagerare...Troppo buio potrebbe inchiodarti al letto al mattino!

Ore 23.00 - Sonni tranquilli, schiena dritta

No, non ti stiamo per dire che la posizione in cui dormi rivela indizi sulla tua personalità, ma come ha scoperto il Prof. Chris Idzikowski, direttore del “Centro di Valutazione del Sonno”, Edimburgo (Regno Unito), la postura nel sonno è direttamente collegata alla vostra salute. "Dormire a faccia in giù rischia di portare il contenuto dello stomaco di nuovo alla bocca, accrescendo le possibilità di russare ed avere alito cattivo al risveglio e durante la giornata”.
La posizione migliore? Di lato, con la spina dorsale dritta, e le spalle che mantengono la curvatura naturale.