Gli occhi di tutto il mondo del tennis (e non solo) sono puntati su Carlos Alcaraz: allenamenti, muscoli e dieta sono tra i segreti con cui ha costruito, passo dopo passo, partita dopo partita, la sua leadership nel mondo del tennis.

E la sua popolarità cresce di giorno in giorno, valicando anche i confini degli appassionati di tennis, diventando un fenomeno sportivo globale.

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Profilo Instagram di Carlos Alcaraz

Chi è Carlos Alcaraz

Fino a poco fa era "Carlitos", ma forse questo soprannome ora gli va un po' stretto. Carlos Alcaraz Garfia è nato a Murcia il 5 maggio del 2003 e ha da poco compiuto 20 anni.

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E' considerato l'erede spagnolo del mitico Rafael Nadal e si trova tra le prime caselledella classifica ATP, il ranking mondiale dei migliori giocatori di tennis in attività.

Giocatore fisico, dotato di una grande potenza e resistenza, negli ultimi anni ha lavorato molto anche per migliorare la sua tecnica, con un servizio tra i più potenti del circuito (fino a 220 km/h) e un dritto che viene ritenuto uno dei più insidiosi di tutti i tempi.

Carlos Alcaraz: allenamenti e muscoli

Carlos Alcaraz è finito sulla cover dell'edizione spagnola di Men's Health. E nell'intervista all'interno del magazine ha parlato del suo fisico e di come ha scolpito i suoi muscoli: "In passato, quando ero più giovane, non avevo un corpo molto muscoloso. Ero un disastro quando si trattava di mangiare. Gradualmente, però, con l’aiuto della mia squadra, ho capito cosa devo mangiare e il modo migliore per allenarmi in base a ogni momento".

Il suo segreto? "Come unico segreto direi che il mio fisico deriva dal lavorare duro e dal curare ogni dettaglio ogni giorno.

Inoltre, naturalmente, è molto importante riposare bene, allenarsi dando il 100% del proprio sforzo. Se si sommano tutti questi aspetti, si ottiene il segreto per stare bene fisicamente. Negli ultimi due anni penso di aver fatto meglio di quanto abbia fatto in tutta la mia carriera", ha detto a Men's Health il campione spagnolo.

Che ha anche aggiunto che non vuole guadagnare massa muscolare: "Onestamente penso che per il momento vada bene rimanere come sono adesso. Fisicamente non voglio crescere di più per ora, non fa bene al tennis essere troppo muscoloso. Voglio rimanere come sono e concentrarmi di più su altri aspetti che chiaramente voglio migliorare e che sono cruciali per il tennis, come velocità, agilità e potenza. Meccanicizzo molto bene tutti i miei colpi".

Alcaraz si allena molto in palestra: pesi, piegamenti, core. Alberto Lledò, il suo preparatore atletico, lo ha "trasformato" negli ultimi anni portandolo al vertice del tennis mondiale.

Sui social (qui il suo profilo Instagram) aveva pubblicato parecchio materiale dei suoi allenamenti "indoor" durante i lockdown.

La dieta di Alcaraz

A parlare della dieta del campioncino spagnolo è stato il suo preparatore atletico Alberto Lledò in una intervista a un magazine specializzato.

"Uno come Alcaraz ha bisogno di glicogeno per avere energia, ma anche di carboidrati e in parte di grassi. E poi ci sono le proteine per il recupero e per generare massa, in base al lavoro da svolgere", ha raccontato il preparatore.

Aggiungendo che è stato fatto un gran lavoro di educazione alimentare con Carlos, che ha portato (evidentemente) i suoi frutti: "Carlos era abituato a mangiare pochissimo per gli standard di un atleta. Aveva le abitudini di un ragazzo qualsiasi. Ovviamente il cambiamento non è stato semplice, ma era fondamentale per aggiungere peso e massa muscolare".

L'aiuto di una mental coach

"So, al contempo, che devo lavorare molto sul lato mentale. Ho bisogno di migliorare la mia concentrazione durante le partite, evitare crolli, non avere continui alti e bassi", ha detto Alcaraz nell'intervista a Men's Health.

In effetti nel suo staff c'è anche chi si occupa di mental coaching: è la psicologa Isabel Balaguer, alla quale Alcaraz si sta affidando da circa due anni. "Non credo che senza di lei potrei essere dove sono".