Guarda come l'altro accavalla le gambe

“Vuoi che ti dica la verità?” Probabilmente hai sentito questa domanda in più di una occasione. Forse ti è stata detta da un amico, da un collega o anche la tua ragazza. Sappi questo, la persona che te lo chiede non sta dicendo la verità. Mentire è una patologia molto più comune di quello che si può pensare. Ma non preoccuparti, ci sono segnali chiari che finiscono per tradire i bugiardi cronici. Ecco alcuni suggerimenti per riuscire a fare a meno della macchina della verità: Studia il linguaggio del corpo!

1. Guarda come l'altro accavalla le gambe

Le persone che dicono la verità si siedono davanti senza esitazione. I bugiardi patologici tendono ad evitare un allineamento diretto e frontale del corpo, e di solito restano seduti con le braccia e le gambe incrociate, come se avessero freddo. Ovviamente guarda sempre chi hai davanti, ci sono persone che per natura tendono a stare rannicchiati il più possibile o lo fanno comunque durante le discussioni, questo spesso conferisce loro un senso di auto protezione.

Ascolta quello che dice e come lo dice

Spesso chi mente tende a cercare un distacco dalle persone, persino da se stesso. Inizia quindi ad usare pronomi vaghi come “noi” “voi” e “loro”.

Guardalo negli occhi

Questa è una cosa che non capita spesso ai bugiardi più esperti, ma in generale le persone tendono a diventare nervose quando mentono: gli occhi si muovono molto, il tono di voce diventa più acuto del solito, la pelle si fa paonazza ed il respiro più affannato. In più difficilmente sostengono lo sguardo.

Indaga sulle risposte che ti vengono date

I bugiardi tendono a ripetersi, a cominciare dalla fatidica frase “vuoi che ti dica la verità?”. In più se inizi a far domande più serrate, difficilmente qualcuno che mente riuscirà a dare risposte coerenti senza tradirsi.