I segnali rivelatori delle bugie

Qualche volta hai la sensazione che la tua partner non te la stia raccontando giusta? Potresti avere ragione. Infatti, quando il suo cervello elabora una menzogna, il suo corpo si tradisce con i segnali rivelatori delle bugie. Lo scienziato della mente Marc Salem li descrive nel suo " The Six Keys to Unlock and Empower Your Mind".
Scopri le manifestazioni del suo corpo che devi tenere sotto controllo se vuoi smascherare le sue bugie.

Leggile le labbra

Lo stress fisiologico del mentire aumenta la peristalsi, cioè la contrazione dei muscoli esofagei che fanno deglutire. Inoltre, rallenta la produzione di saliva, lasciando all'improvviso la bocca secca. Guarda se si lecca le labbra senza rendersene conto prima di parlare, oppure se deglutisce con forza.

Stai attento al tono

Un momento di distorsione del tono della voce può tradire una bugia. Fai attenzione alle lunghe pause a metà frase (come se stesse cercando di inventarsi una storia), a frasi isolate dette rapidamente, a gorgheggi improvvisi o a un aumento o abbassamento dell'altezza del suono della voce, causati dalla difficoltà a respirare normalmente con i nervi tesi.

Guardale le mani

Nella conversazione, anche le mani esprimono i sentimenti: chi mente nasconde le mani, sotto le ascelle o dietro la schiena. Se invece ha meditato sulla bugia, cercherà di tenere le mani ferme, appoggiate in modo innaturale lungo i fianchi o sul tavolo.

Segui il suo sguardo

C’è un indizio che nemmeno i mentitori più incalliti riescono a controllare: le pupille dilatate. Si tratta di un evento fisiologico dovuto all’intervento del sistema nervoso simpatico, quello che scatena la cosiddetta reazione “lotta o fuggi". Mentre dice la bugia, le si dilateranno le pupille.

Chiedi i dettagli

La maggior parte delle persone ricorre a una ginnastica verbale per evitare una bugia diretta. Magari risponde a una domanda con un'altra domanda, per prendere tempo, o soffre all’improvviso di un’amnesia selettiva. E dopo aver detto una piccola bugia, tenderà a continuare. Tu quindi insisti sui particolari, per vedere se si agita.