Zucchero

L’ACCUSA

Lo zucchero dà dipendenza quanto le metanfetamine, è facile e poco costoso da trovare e ti fa ingrassare

L’ANTEFATTO

Il consumo di zucchero della società occidentale è sulla bocca dei media (salutisti e non) da anni. Il consumo di zucchero è stato associato alla pressione alta, ai danni al fegato, alle malattie cardiache, all’ipertensione, al diabete di tipo 2…

Ma c’è qualcuno che sostiene dia anche dipendenza. Uno studio di una decina di anni fa ha scoperto che i topi da laboratorio, potendo scegliere, preferivano la saccarina o lo zucchero alla cocaina, e questo anche se erano dipendenti dalla cocaina.

I FATTIì

Quando si tratta di zuccheri aggiunti (ovvero quelli non contenuti naturalmente in un cibo), l’accusa di dipendenza è in parte fondata. L’American Heart Association consiglia di limitare l’assunzione di zuccheri a 150 calorie al giorno. Un consumo maggiore porta a un aumento del rischio di malattie cardiache, diabete di tipo 2 e alcuni tipi di cancro. Il rischio di diabete di tipo 2 e di malattie cardiovascolari c’è ed è indipendente dall’aumento di peso. La buona notizia è che è molto difficile consumare ingenti quantità di zuccheri mangiando frutta e verdura in forma solida: queste sostanze infatti abbinano agli zuccheri le fibre, che aiutano il corpo a processare lo zucchero in maniera più sana. Ma fai attenzione agli zuccheri contenuti nei succhi di frutta: secondo alcuni esperti sarebbero pericolosi quanto gli zuccheri aggiunti.

FA MALE?

Un eccesso di zuccheri aggiunti è sicuramente una minaccia

PERICOLO 8/10

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Pancetta

L’ACCUSA

Mangiando 50 grammi, ovvero meno di 5 strisce, di pancetta fritta al giorno (chiamalo bacon se preferisci) il rischio di cancro al colon rettale aumenta del 18%.

L’ANTEFATTO

Nel 2015 l’OMS ha suggerito di classificare la pancetta fritta e le carni processate in generale come “cancerogene per gli esseri umani”, la stessa definizione attribuita all’amianto e al tabacco. La carne affumicata può contenere composti cancerogeni.

I FATTI

La caccia alle streghe è partita da un documento di una pagina e mezza non definitivo. Quello che il vero rapporto diceva è che sono state trovate prove che dimostrano un legame tra l’assunzione di una quantità notevole di carne rossa (in particolare processata) e il cancro. È una correlazione nota da decenni. Però la carne rossa contiene anche eme, un complesso chimico, oltre a nitriti e nitrati che possono provocare stress ossidativo. Quindi la pancetta fritta la puoi mangiare. Però non esagerare.

FA MALE?

No. Neanche se è affumicata.

PERICOLO 5/10

Caffè

L’ACCUSA

Al di là del nervosismo e dei denti ingialliti, il problema del caffè è che aumenta il rischio di cancro e di malattie cardiache.

L’ANTEFATTO

Ci sono studi risalenti agli anni Quaranta che collegano il caffè alle malattie cardiache. Altri studi collegano il caffè al cancro.

I FATTI

La maggior parte di quegli studi è sorpassata. Oggi gli esperti ci dicono che fino a quattro tazzine di caffè non fanno male. Le ricerche più recenti, inoltre, hanno evidenziato un collegamento tra il consumo di caffè e una migliore funzione cerebrale e un minor rischio di diabete, cirrosi epatica, calcoli e depressione. Il caffè però dà dipendenza. Stimola risposte cerebrali di piacere e di benessere simili a quelle della cocaina.

La differenza è che la dipendenza dalla cocaina ti distrugge la vita mentre il caffè no.

FA MALE?

No, ma se bevi più di 5 tazzine al giorno forse dovresti ridurre la dose.

PERICOLO 3/10

Sigarette elettroniche

L’ACCUSA

La sigaretta elettronica contiene sostanze chimiche nocive e cancerogene. Quindi alla lunga è letale.

L’ANTEFATTO

L’entusiasmo iniziale si sta trasformando in sfiducia man mano che gli studi confermano che con le sigarette elettroniche si inalano tossine.

I FATTI

Un nuovo report delle National Academies of Sciences, Engineering and Medicine ha concluso che le sigarette elettroniche hanno meno tossine e possono provocare meno effetti biologici delle sigarette tradizionali. Ma “meno” non significa “zero”. La maggior parte delle sigarette elettroniche contiene comunque nicotina e dà dipendenza quanto le sigarette tradizionali.

FA MALE?

Un po’ meno del fumo.

PERICOLO 6/10

Smartphone

L’ACCUSA

Le notifiche, le mail e i social danno dipendenza e ti rendono uno zombie antisociale e lobotomizzato.

L’ANTEFATTO

Se cerchi su Google “lo smartphone fa male?” trovi più di 61 milioni di risultati, alcuni dei quali confermano le tue peggiori paure.

Tra i rischi ci sono i disturbi del sonno e la soppressione della melatonina, l’ansia per le notifiche in arrivo e le interazioni sociali prossime allo zero. Per non parlare del mal di schiena che deriva dal tenere il collo piegato in avanti…

I FATTI

Le ricerche mostrano una correlazione possibile tra l’uso eccessivo dello smartphone e la timidezza, l’ansia, l’isolamento, la bassa autostima, l’impulsività e la depressione. L’uso dello smartphone inoltre può ridurre il tempo che passi faccia a faccia con un tuo simile.

Uno studio del 2015 ha scoperto che l’isolamento sociale aumenta la produzione di norepinefrina (un ormone dello stress) e anche l’infiammazione, oltre a diminuire le funzioni immunitarie.

FA MALE?

Tutti questi effetti collaterali sono preoccupanti anche se non mortali. Ridurre l’uso dello smartphone però potrebbe essere un bene.

PERICOLO 5/10

Sedentarietà

L'ACCUSA

Passiamo molto tempo della nostra vita seduti su una sedia. I muscoli flaccidi e la circolazione rallentata che sono la conseguenza della sedentarietà sono collegati a malattie cardiache, cancro, diabete e persino ad alterazioni cerebrali.

L’ANTEFATTO

La sedentarietà è diventata una notizia da prima pagina quando il nuovo boss della Apple, Tim Cook, ha detto: “tanti medici pensano che stare seduti tutto il giorno sia il nuovo cancro”. Fortunatamente l’Apple Watch ci salverà tutti…

I FATTI

La sedentarietà ha un impatto negativo sul metabolismo, aumentando i trigliceridi e riducendo il colesterolo buono (HDL).

Uno studio di quest’anno ha scoperto che il rischio di mortalità generale e di mortalità dovuta a problemi cardiovascolari è quadruplo per le persone che passano più di 6/8 ore sedute. È stata notata una correlazione tra aumento della mortalità e delle malattie cardiovascolari e sedentarietà alla scrivania o davanti alla TV. La soluzione? Non saltare la palestra e limita le ore che passi a guardare la televisione.

FA MALE?

Non eccessivamente. Se però mentre sei seduto fumi una sigaretta allora sì, fa male.

PERICOLO 5/10