Denti sensibili

Specie se fai sport, puoi avvertire improvvisamente un dolore o comunque un fastidio in una parte del corpo. Come nei 5 casi qui sotto: cliccaci sopra e scopri, oltre alle possibili cause, se ti serve subito un medico o se magari puoi anche curarti da solo.

Denti sensibili

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Bevi una bibita ghiacciata e vedi le stelle? "Ispeziona allo specchio la tua dentatura: se hai qualche elemento più trasparente o meno brillante degli altri, ha perso smalto in seguito all'uso di prodotti troppo aggressivi per l'igiene orale", avvisa il professor Gianfranco Aiello, specialista in odontoiatria a Milano e a Salerno. Un'altra ipotesi sta invece nella presenza di una carie, specie se il dolore si manifesta anche in assenza di sbalzi di temperatura.

La cura

Una sola: andare dal dentista.

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Piedi malconci

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Taglia l’unghia dell’alluce e osservala: se è giallastra, fragile e si sgretola, molto probabilmente si tratta di un fungo. Se invece è assolutamente normale, dài un’occhiata agli spazi tra le dita: se c’è una lieve desquamazione, e qualche piccolo taglietto, potresti avere il piede d’atleta. La prova del nove? I funghi danno un pessimo odore, il piede d’atleta no.

La cura

Per i funghi servono creme antimicotiche (chiedi in farmacia). Per il piede d’atleta la cura è più lunga: è sempre a base di antimicotici, ma devi anche far respirare al massimo il piede, curandone l'igiene quasi maniacalmente.

Dolore a un'articolazione

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"Con un polpastrello premi delicatamente l’osso nel punto dolente: se il dolore è più o meno lo stesso che avverti anche a 4-5 dita di distanza, con molta probabilità si tratta solo di una distorsione", spiega il dottor Luca Bertini, specialista in ortopedia a Pisa. "Se invece vedi le stelle, è possibile che l’osso sia incrinato o scheggiato e serve dunque un controllo più approfondito".

La cura

Prima di tutto mettici sopra del ghiaccio (avvolto in un panno, non direttamente sulla pelle), mettendo in conto che il dolore si farà più intenso nelle successive 24 ore a causa dell’infiammazione. Utile dunque assumere un antidolorifico, indispensabile farti vedere dal medico se la situazione non migliora in un paio di giorni.

Fitte al six-pack

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Contrai gli addominali e tocca con la punta delle dita la zona dolente: se non riesci a prendere un respiro a pieni polmoni, forse ti sei stirato (o addirittura strappato) un fascio muscolare del six-pack. "Se però senti un rigonfiamento, potrebbe anche trattarsi di un’ernia, cioè di un cedimento della parete addominale", avverte il dottor Mariano Marmo, specialista in medicina d’urgenza all’ospedale Cardarelli di Napoli.

La cura

Se si tratta di uno stiramento, devi rinunciare allo sport per qualche giorno (del resto ti verrà spontaneo, perché vedrai le stelle a ogni movimento). Nell’ipotesi di un'ernia (ancora più probabile se il dolore compare in forma acuta dopo uno sforzo, come ad esempio quando sollevi i pesi), diventa invece indispensabile consultare uno specialista per pianificare un eventuale intervento in day-hospital.

Prurito nella zona inguinale

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Se hai prurito e un po’ di arrossamento nella zona genitale, prendi uno specchietto e controlla: se la pelle si desquama, probabilmente è tutta colpa di un fungo (la tinea cruris, volgarmente tigna). Se invece compaiono piccole vesciche e sottopelle avverti un rigonfiamento in corrispondenza dei linfonodi, potrebbe trattarsi di un herpes.

La cura

"Contro la tinea, che si manifesta in genere nelle pieghe della pelle, puoi chiedere al farmacista una crema antimicotica", spiega il professor Antonino Di Pietro, specialista in dermatologia a Milano. "L’herpes va invece curato tempestivamente con farmaci antivirali, che devono però essere prescritti dal medico". Nel caso, è poi anche indispensabile avvisare la (o le) partner, perché a rischio contagio.