Il 31 gennaio a Città del Capo, in Sud Africa si è tenuta la finale del campionato di kitesurf più incredibile del mondo: il Red Bull King of the Air 2018.

A Blouberg, sulla Kite Beach (mai nome fu più appropriato) più di 6000 persone si sono radunate per assistere alle finali che hanno visto 18 kitesurfer combattere in un testa a testa cavalcando le onde e sfruttando a loro vantaggio un vento fortissimo (fino a 30 nodi) per realizzare salti e acrobazie spettacolari.

I 18 kitesurfer, i 9 migliori dello scorso campionato più 9 new entry scelte in base ai video con le acrobazie inviati, si sono sfidati in cinque round. I tre migliori sono poi passati alle finali.
Il primo e il secondo round si sono tenuti il 27 gennaio, gli altri tre invece mercoledì 31, quando le condizioni del mare e del vento erano perfette.

I giudici hanno valutato le acrobazie degli sfidanti per stile, tecnica e spettacolarità (e coraggio) decretando vincitore il 29enne olandese Kevin Langeree, che ha battuto di pochissimo (28,88 punti contro 26,26) il secondo arrivato, lo spagnolo Liam Whaley e, più staccato, l’inglese Lewis Crathern (11,73 punti).
Liam era stato inserito all’ultimo in gara per sostituire il campione in carica Nick Jacobsen che, infortunatosi alla caviglia poche settimane prima, non ha potuto prendere parte alla gara per difendere il titolo.

Kevin Langeree ha vinto così il titolo di King of the Air 2018, replicando il risultato ottenuto nel 2014. È il secondo kitesurfer nella storia di questa gara a fare la doppietta, senza contare la sua vittoria al World Freestyle del 2009. E questa straordinaria vittoria arriva dopo la mancata partecipazione dell’anno scorso, per via di un infortunio.

Langeree ha commentato così la vittoria: “Trasferire la gara a Kite Beach è stata un’ottima idea: ha dato a noi kitesurfer la possibilità di mostrare le nostre acrobazie. Oggi le condizioni erano perfette. Ho realizzato un sogno. Vincere ancora è una sensazione magica. È un giorno che non dimenticherò”.

Langeree non è nuovo da queste parti: sono dieci anni che si allena per tutto l’inverno in Sud Africa, in particolare a Città del Capo. Va da sé che conosce molto bene questa zona. E si vede.

Ecco la classifica finale:
1. Kevin Langeree
2. Liam Whaley
3. Lewis Crathern
4. Jesse Richman
5. Aaron Hadlow
6. Steven Akkersdijk
7. Lasse Walker
8. Sam Light
9. Gijs Wassenaar
10. Joshua Emanuel
11. Marc Jacobs
12. Antonin Rangin
13. Oswald Smith
14. Ross Dillon Player
15. Reno Romeu
16. Jerrie Van De Kop
17. Tom Bridge
18. Ruben Lenten