C’è chi proprio i vini bianchi non li sopporta. Oppure non riesce a berli perché in genere contengono più anidride solforosa dei rossi e quest’ultima a qualcuno, intollerante alla sostanza, può far venire un gran mal di testa. E fra i vini solo i bianchi o gli spumanti, dicono i sacri testi, possono essere bevuti freddi. Ma per chi conosce bene il mondo del vino, le cose non stanno esattamente così...
A qualcuno piace freddo
Esistono molti vini rossi che possono, anzi, devono essere serviti freschi quasi quanto i bianchi, e talvolta come quelli. Sono i rossi giovani e leggeri, poco tannici, con una componente di acidità evidente. E molti vini italiani, in diverse regioni, sono proprio così.
I vini rossi da bere freschi
Ecco qualche nome.
- Il Pelaverga di Verduno e ill Grignolino d’Asti o del Monferrato Casalese in Piemonte.
- Tutti i Lambruschi tra Emilia e Lombardia.
- Il Bardolino in Veneto.
- Le Schiave, il Lago di Caldaro, il Santa Maddalena e il Meraner Hugel in Alto Adige.
- Il Chianti in Toscana.
- La Lacrima di Morro d’Alba nelle Marche.
- L’Ottavianello in Puglia.
- Il Cerasuolo di Vittoria in Sicilia.
- Alcuni Piedirosso sul Vesuvio e nei Campi Flegrei.
Come conservare fresco il vino: le domande dei lettori
Abbiamo parlato di come molti vini possono essere serviti freschi, ma come conservarli a queste temperature? La parola all’esperto, Doctor Wine risponde alle domande dei lettori.
Domanda 1. Se il vino non è abbastanza fresco, posso aggiungere del ghiaccio o lasciarlo qualche minuto in freezer?
DW: Si può raffreddare la bottiglia in un secchiello con acqua, ghiaccio e un po’ di sale, in alternativa lasciarlo qualche minuto in freezer ma mai mettere ghiaccio nel vino.
Domanda 2. In frigorifero la bottiglia è meglio posizionarla in verticale o in orizzontale?
DW: Mettere in frigorifero la bottiglia coricata o in piedi è indifferente, l’importante è non lasciarla in frigo per più di tre o quattro giorni.
Domanda 3. Quanto tempo prima è consigliato aprire una bottiglia di vino?
DW: Le bottiglie di vino fresco e giovane possono essere aperte al momento. È consigliabile aprire prima solo le bottiglie di grandi vini rossi invecchiati, per far “respirare” il contenuto dopo anni di permanenza al chiuso, in una situazione di scarsa ossigenazione.
Testo a cura di Doctor Wine e della redazione di menshealth.it