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La storia del cinema è piena di grandi racconti del mondo dello sport. Questo perché nulla come film e documentari riesce a rievocare e trasmettere sia la passione celata dietro alle grandi storie di resilienza degli atleti, che la difficoltà di imprese adrenaliniche al limite delle possibilità umane.
FILM SULLO SPORT PER L'ESTATE: ECCO I NOSTRI CONSIGLI
Ogni disciplina è composta da imprese e retroscena fatti per essere raccontati. Qui trovi 5 titoli di pellicole dedicate allo sport, tra le più recenti, con i quali potrai lasciarti ispirare e trascorrere al meglio le tue serate estive.
1. HUSTLE – L’NBA RACCONTATA DALL’NBA
Partiamo da quella che probabilmente è la più recente in ordine cronologico tra le nuove uscite. Hustle racconta la classica parabola dell’eroe calandola in una delle realtà più competitive di questo pianeta: la National Basketball Association (NBA) statunitense. Nel film, Adam Sandler interpreta lo scouting dei Philadelphia 76ers (franchigia realmente esistente) alla ricerca di giovani talenti in giro per l’Europa.
Prodotta tra gli altri dal cestista LeBron James, Hustle è in tutto e per tutto una pellicola nata dall’NBA per raccontare l’NBA. Tanto che il cast è composto da giocatori, tecnici e figure di spicco del mondo del basket professionistico americano che portano sullo schermo loro stessi. Anche Bo Cruz, il personaggio principale del film, altro non è che Juan Hernangómez, cestista spagnolo attualmente in forze agli Utah Jazz.
2. LA DINASTIA WILLIAMS NEL TENNIS
Il tennis è da sempre disciplina in grado di fornire grandi narrazioni sportive fatte di competizione, psicologia e tanta dedizione. Tra le grandi dinastie tennistiche, una delle più vincenti è quella raccontata in Una famiglia vincente e composta delle sorelle americane Venus e Serena Williams.
La prospettiva da cui prende i passi il film non è quella delle giocatrici, bensì quello del loro padre allenatore Richard Williams, che ha il pregio (e il difetto) di progettare la carriera al vertice di Venus e Serena prima ancora della loro nascita. Una figura drammatica, controversa e ingombrante interpretata in modo iconico da Will Smith. Ruolo che gli è valsa la vittoria agli Oscar 2022 come miglior attore.
3. 14 VETTE DI PURA ADRENALINA
Se sei un amante di quelle storie in grado di valicare i limiti umani, la conquista della 14 vette più alte del pianeta da parte dell’alpinista nepalese Nirmal Purja e della sua crew è una storia che fa proprio al caso tuo. Una missione, quella di scalare 14 montagne sopra gli 8mila metri in soli sette mesi, che li ha visti affrontare le catene montuose più difficili del pianeta come l’Everest, il K2 e il Shinsha Pagma.
Il documentario Netflix più visto di sempre (secondo i dati emessi dalla stessa piattaforma) è stato girato tra il 23 aprile e il 29 ottobre del 2019 e racconta tutti i retroscena di quello che gli stessi protagonisti hanno ribattezzato come Project Possible, anche quando tutti lo credevano impossibile. Perché è qualcosa di così incredibile? Con il loro record di 6 mesi e 6 giorni hanno battuto il precedente stabilito dall’alpinista coreano Kim Chang-ho di 7 anni e 11 mesi e 14 giorni.
4. SCOTT LINDGREN È THE RIVER RUNNER
Montagne, adrenalina e imprese sono anche gli ingredienti del docufilm The River Runner che racconta la vita e le imprese in acqua di Scott Lindgren. Questa volta, la disciplina portata sullo schermo non è di certo tra le più conosciuto e praticate, ma è di diritto nel novero delle più spettacolari: il kayak.
The River Runner documenta i tentativi da parte di Lindgren, uno dei pionieri della disciplina e tra i primi a utilizzare la videocamera come strumento di narrazione sportiva, ad essere il primo kayaker a conquistare i quattro grandi fiumi che scorrono dal sacro Monte Kailash in Tibet. Un viaggio lungo oltre 20 anni, il suo, che svela tutti gli aspetti della carriera di un atleta al vertice.
5. ALLA SCOPERTA DELLA STORIA DELLE PARALIMPIADI
“Alle Olimpiadi vengono creati gli eroi, alle Paralimpiadi arrivano gli eroi”, si apre con questa frase il documentario su uno dei movimenti sportivi che più ha saputo crescere ed evolversi negli anni recenti della sua storia. Ma dove nasce e come si sviluppa il movimento paralimpico? Rising Phoenix – La storia delle paralimpiadi è un intenso estratto che vuole rispondere proprio a queste domande e lo fa attingendo direttamente alle storie degli atleti.
Dalla prima edizione di Roma 1960, passando per la non-edizione di Mosca 1980 ma anche per l’incedibile successo di Londra 2012, fino al controverso caso di Rio 2016. Alcuni tra gli atleti paralimpici più vincenti del nostro tempo, tra i quali la nostra Bebe Vio, raccontano con la loro viva voce tutta la bellezza e le difficoltà di sentirsi invincibili nella diversità.
