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Oggi, venerdì 6 maggio, si apre la 105esima edizione del Giro d'Italia, una delle corse a tappe più famose al mondo, probabilmente (a detta di molti professionisti ed ex) la più bella.

La partenza, come accade da alcuni anni a questa parte, è all'estero e quest'anno il primo via ufficiale della Corsa Rosa scatta a Budapest, in Ungheria. Qui si correranno le prime 3 tappe (domani, sabato 7 maggio, c'è la cronometro).

Ne seguiranno altre 18, nel nostro Stivale, per un totale di 21 frazioni in cui i corridori si batteranno per la mitica Maglia Rosa e il celeberrimo Trofeo Senza Fine: il vincitore del Giro 105 lo alzerà al cielo domenica 29 maggio all'Arena di Verona, palcoscenico scelto per il traguardo finale.

In lotta per la Maglia Rosa

Tra gli uomini di classifica che vorranno scrivere il loro nome sul Trofeo Senza Fine ci sono tre corridori che hanno già vinto la Corsa Rosa in passato: Vincenzo Nibali (2013 e 2016) Tom Dumoulin (2017) e Richard Carapaz (2019).

Tra i pretendenti alla Maglia Rosa anche: João Almeida (15 giorni in Maglia Rosa nel 2020) e Simon Yates (4 successi al Giro tra il 2018 e il 2021 e terzo sul podio finale del 2021), Miguel Angel Lopez (terzo al Giro 2018), Jai Hindley, Wilco Kelderman (secondo e terzo nella Corsa Rosa 2020), Giulio Ciccone (due tappe e Maglia Azzurra 2019) Esteban Chaves (secondo nel 2016), Alejandro Valverde (che torna al Giro sei anni dopo il podio finale del 2016), Mikel Landa (tre tappe e un podio finale nel 2015), Emanuel Buchmann, Hugh Carthy, Pello Bilbao, Guillaume Martin, Romain Bardet e Tobias Foss.

3 motivi per seguire il Giro d'Italia

Hai preso nota di questi nomi? Li conoscevi? Se segui (anche minimamente) il ciclismo, di sicuro sai bene di chi stiamo parlando e non hai bisogno di ulteriori motivazioni per seguire, tappa dopo tappa, il Giro d'Italia.

Se invece non sei un intenditore del ciclismo agonistico anche se ami pedalare e ti alleni spesso (magari anche in casa o in palestra) in bicicletta, oppure se sei proprio "a digiuno" di due ruote, eccoti serviti 3 buoni, anzi ottimi motivi per guardare il Giro in tv, seguirlo sui social, e chissà, magari anche recarti sul ciglio della strada per vedere il gruppo passare sotto casa tua.

1. Perché fa venire una voglia matta di pedalare

Guardare in tv una tappa del Giro d'Italia fa venire voglia di pedalare. E' quasi una regola matematica. Pochi minuti dopo l'arrivo ti verrà il desiderio di metterti in sella, di sudare, di spingere al massimo, di andare a fare il tempo sulla tua salita preferita.

O magari, più semplicemente, di provarci, di andare al parco e mettere forza sui pedali, di tirare fuori dal box o dalla cantina quella bici che non usavi da tempo, di sbirciare online quanto costa un modello nuovo.

Questa è una immagine
giroditalia.it

2. Perché ti dà la giusta motivazione

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C'è chi dice che il ciclismo sia tra gli sport più duri e faticosi. Non ci interessa qui stabilire se questa affermazione sia vera o fare la classifica delle attività endurance più estenuanti. Basta guardare le facce dei corridori all'arrivo per capire che il Giro d'Italia non è un gioco, non è una corsa qualsiasi: qui si fa la storia del ciclismo mondiale e in generale dello sport.

E la voglia di lottare dei ciclisti professionisti, la loro determinazione, il loro sguardo affamato di vittoria, non potranno non servirti come spinta per i tuoi allenamenti e le tue sfide. Che si tratti di rimetterti in forma per l'estate, o magari di preparare una gara, ecco, seguire il Giro dovrebbe essere uno dei punti forti del tuo programma di allenamento.

3. Perché ti ricorderai di quanto è bella l'Italia

Il Giro d'Italia ogni anno porta nelle nostre tv e nelle nostre case le immagini degli angoli più belli d'Italia. Se anche non sei un granché interessato alla classifica, non potrai non emozionarti a guardare il gruppo che sfila in riva al mare della Sicilia, oppure ad ammirare le imprese eroiche di quelli che andranno in fuga sulle salite più iconiche del nostro Belpaese.

Le 18 tappe italiane del Giro sono un viaggio nell'Italia di oggi, una specie di catalogo dove scegliere la destinazione delle tue prossime vacanze in terra nostrana.