4 regole del mare che non puoi non conoscere

 4 REGOLE DEL MARE CHE NON PUOI NON CONOSCERE

Parti preparato se non vuoi finire come Robinson Crusoe

- FAI SAPERE DOVE ANDRAI A CHI RIMANE A TERRA
Scrivi il tuo itinerario di viaggio, una descrizione chiara della barca che userai, le informazioni su tutti i passeggeri (nome e cognome, indirizzo, numero di telefono). Dai questo foglio a un amico in modo che qualcuno sappia quando devi tornare e possa allertare chi di dovere se necessario, fornendo dettagli utili a recuperarti. In mezzo al mare potresti non avere copertura del cellulare per chiamare aiuto.

- METTITI LE SCARPE DA BARCA
 Non e? solo una questione estetica ma soprattutto di protezione dei piedi. Inoltre serve a tenere pulito il ponte dalla sporcizia che ti porti dietro da terra. Potresti dover passare mezza giornata a pulire il ponte dai segni di gomma nera. Se proprio non vuoi o puoi indossare delle scarpe adatte evita i modelli con la suola nera o marrone.

- GIRA A DESTRA
Se due barche provenienti da direzioni opposte si stanno avvicinando i due capitani dovrebbero entrambi girare il timone tutto a destra. Se pero? la tua barca e? a motore e quell’altra e? a vela questa ha la precedenza. Usa la sirena per comunicare:un fischio significa che stai girando a destra, due fischi significa che vai verso sinistra.

- DAI CORDA ALL’ANCORA
Quando cali l’ancora lascia la catena lunga 3o5voltela profondita? dell’acqua. Per esempio se l’acqua e? profonda 6 metri, lascia 18 o 30 metri di catena. In questo modo l’ancora fara? piu? presa perche? invece di essere perpendicolare, lavorera?sdraiataela trazione sara? in orizzontale.