Viva la pennichella! – 1/3

È difficile che il tuo superiore e i colleghi tollerino che tu faccia un pisolino dopo pranzo. In realtà, però, numerosi studi dimostrano che questa breve pausa potrebbe migliorare la tua produttività. La pennichella riduce l’affaticamento e migliora i tempi di reazione. Inoltre, favorisce l’apprendimento e la coordinazione. Lo sostiene, tra gli altri, Michael A. Grandner, istruttore e membro del Centro del Sonno e della Neurobiologia Circadiana dell’Università della Pennsylvania. Tra l’altro, basterebbe schiacciare un pisolino di 20/30 minuti circa dopo 8 il risveglio. Dormire più a lungo o più tardi nell’arco della giornata potrebbe crearti problemi ad addormentarti la sera. Vediamo ora nel dettaglio qual è il primo beneficio per la tua salute:

1/Migliora la memoria
Un esperimento fatto presso la Northwestern University ha dimostrato che un gruppo di persone riusciva a suonare meglio una canzone imparata da poco se questa veniva messa in sottofondo mentre facevano la pennichella. La melodia agiva come un rinforzo che permetteva alla memoria di consolidarsi rendendo più facile, al risveglio, riportare alla mente le note.

Ciò accade perché i fatti memorizzati vengono conservati per breve tempo nell’ippocampo prima di essere spediti alla corteccia prefrontale, dove verranno immagazzinati in modo permanente. Questo passaggio avviene nella seconda fase del ciclo del sonno, circa una ventina minuti dopo l’addormentamento. Quando il sonno è scarso, l’ippocampo continua ad accumulare informazioni, senza potersene sbarazzare finché s’intasa e smette di accettare nuovi ricordi in entrata, proprio come una casella di posta piena! Ecco perché fare la siesta, concludono gli esperti, ti aiuta a liberare la mente e a fare spazio a nuove informazioni.