VIAGRA? MEGLIO UNA SCAPPATELLA

I conti sono presto fatti: secondo la Società Italiana di Medicina Generale 3milioni e mezzo di uomini italiani (circa il 12%) soffrono di disfuzione erettile, uno su due ha dovuto fare i conti, almeno una volta nella vita, con disturbi dell'erezione, e uno su cinque soffre di eiaculazione precoce.A soffrirne maggiormente gli uomini tra i 30 e i 40 anni e impegnati in una relazione stabile o di lunga durata. Come affrontano il "rischio-cilecca"? Secondo un sondaggio condotto dal sito AshleyMadison.com, uno su quattro esorcizzerebbe la paura concedendosi qualche avventura extra-coniugale, scongiurando così l'assunzione di farmaci ad hoc. Un dato confermato dallo studio della ricercatrice Kristen Mark dell’Università dell’Indiana, pubblicato sulla rivista specialistica Archives of Sexual Behavior e condotto su un campione di 506 uomini e 416 donne, tutti in una relazione monogama, secondo cui ansia da prestazione e paura di non essere all’altezza amplificano del 6% la tendenza all’infedeltà dell’uomo. Vuoi sapere cosa pensano gli uomini che si concedono qualche piacere extra? Clicca sulle voci qui sotto.

64%

Percentuale degli uomini tra i 30 e i 50 anni, intervistati su comportamenti sessuali e eventuali tradimenti, tutti con una relazione stabile, che considerano l’avventura extraconiugale un’occasione utile per migliorare la propria consapevolezza a letto.

36%

La percentuale degli utenti maschili che sostiene che relazionarsi con una sconosciuta, che non conosce il proprio passato sessuale, è più facile e allontana la pressione psicologica che precede e spesso compromette la prestazione.

28%

La percentuale degli utenti maschili secondo il quale il brivido della conquista rappresenta ancora un Viagra naturale, perchè risveglia l’istinto da predatore e le fantasie.

12%

La percentuale degli uomini secondo i quali uscire dalla routine sessuale della coppia è già sufficientemente stimolante, anche grazie al fascino che proibito e trasgressione esercitano sulla libido maschile.