Con uno smartphone a portata di touch, lo sai anche tu, è difficile staccare la spina. Per goderti davvero la vacanza devi liberarti dai device elettronici con cui di solito rimani collegato con il mondo (e il lavoro), come smartphone, tablet e computer. Sarà possibile fare una vacanza senza tecnologia? Ecco che cosa ne pensano gli italiani.

Il problema

Secondo una ricerca eseguita da Doxa e commissionata dal Kaspersky Lab Italia, un’azienda di sicurezza informatica, il 58% degli italiani non riuscirebbe mai e poi mai ad andare in vacanza senza il cellulare, per motivi pratici e affettivi ma anche di lavoro. Prima di partire avvisa in ufficio che leggerai le mail sporadicamente e avvisa i clienti che sarai via e che potranno rivolgersi al tuo collega per qualsiasi evenienza.

È possibile rinunciare alla tecnologia?
Se pensi che siano i più giovani quelli che non potrebbero rinunciarvi, ti sbagli: il 70% degli utenti tra i 55 e i 64 anni non può partire senza lo smartphone in valigia, mentre il 48% degli intervistati tra i 18 e i 24 anni potrebbe lasciarlo a casa, anche se malvolentieri.

Questa è una immagine

La soluzione: digital detox

Contrariamente a quanto pensano in molti, una vacanza senza tecnologia è possibile, ed è la soluzione migliore per fuggire alle preoccupazioni di tutti i giorni. Digital detox, questo è ciò di cui gli italiani, ma soprattutto tu, hanno bisogno. Di una vacanza per “disintossicarti dalla tecnologia”: basta foto su Instagram, stati su Facebook e cinguettii su Twitter, gli unici cinguettii che dovrai sentire sono quelli degli animali che ti circondano. Sei pronto a tutto questo? Sfoglia la gallery e prepara i bagagli!

Fonte Kapersky ed Ella Studio