Una schiena a prova di pc

Secondo uno studio di Fellowes, società specializzata in soluzioni per gli spazi di lavoro e l'ergonomia, un impiegato medio passa almeno 8 ore al giorno al computer, spesso seduto per periodi prolungati e con una postura potenzialmente dannosa. La conseguenza? Circa l’80% di chi lavora al computer o alla scrivania soffre prima o poi di mal di schiena, mentre è in continuo aumento il numero delle persone che soffre di lesioni da traumi ripetitivi e altri disturbi muscolo scheletrici. La valutazione delle postazioni di lavoro è un dovere legale, ma un lavoratore su tre non l’ha mai fatta, e il 12% di chi l’ha fatta dice che è passato così tanto tempo che ha dimenticato i consigli ricevuti. Quindi, se non ti sei già alzato per allontanarti dal PC, eccoti un riassunto, preparato dal dottor Dries Hettinga di BackCare (una organizzazione che si occupa di campagne per la salute, in particolare per la schiena), su come impedire alla tua carriera di farti diventare gobbo. Guarda in avantiMetti lo schermo del PC esattamente davanti a te, a distanza di un braccio. E per regolare l'altezza della sedia, la parte alta della pagina di Facebook della tua ultima conquista deve essere appena al di sotto del livello degli occhi. Mantieni il livelloNon dimenticare che se cambi la posizione della sedia durante la giornata potrebbe essere necessario cambiare anche il livello dello schermo. Stai scioltoQuando batti sulla tastiera, le spalle devono essere rilassate, con gli omeri vicini ai fianchi. I gomiti devono risultare all’altezza della barra spaziatrice. E prova ogni tanto a girare di lato la sedia. Si, lo puoi fare anche quando la nuova stagista della contabilità passa vicino alla tua scrivania! Intrappola quel mouseTenere il mouse troppo lontano costringe l’omero ad allontanarsi dal corpo quando lo usi, mettendo la spalla in una posizione scomoda e sollecitando i muscoli in modo sbagliato. Fai in modo di usare il mouse senza allungare il braccio e con il gomito comodamente flesso. Muoviti di continuoCambia spesso la posizione, almeno ogni tre quarti d’ora o meglio ancora ogni 20 minuti (ogni 2 minuti serve solo a rompere le scatole a tutti gli altri), e non dimenticarti di fare un po’ di stretching. Leggi anche:
  • Schiena bloccata? Mai più
  • Stretching da auto
  • Muscoli più elastici
  • Una schiena a prova di PC
  • Cucca al cenone aziendale
  • Le scarpe office-style
  • I drink da scrivania
  • Il tuo cellulare è sicuro?
  • Conquiste impossibili: la collega
  • Il tuo ufficio feng-shui