Un tuffo in persia

Mohsen Namjoo, il giovane musicista iraniano unanimemente considerato il leader del rock persiano,sarà il protagonista di un concerto organizzato da Fabrica al Conservatorio di Milano l’8 ottobre 2009.Mohsen Namjoo è uno dei migliori suonatori al mondo di setar (il liuto persiano), e per presentare il suo nuovo CD dal titolo “OY” si esibirà assieme ad un gruppo composto, tra gli altri, da due giovani musicisti di Fabrica e dall’attrice e musicista iraniana Golshifteh Farahani. “La produzione di questo album”, afferma Namjoo, “ha coinciso con la maggiore sfida che il popolo iraniano ha dovuto affrontare nella sua storia. Ad ispirarmi sono state melodie ed emozioni che mi hanno permesso di sentirmi vicino agli esseri umani di tutto il mondo, superando gli ostacoli di lingue e confini”. Nato nel 1976 a Torbat-e Jam, una piccola cittadina dell’Iran, Namjoo è famoso per il suo particolare stile musicale, che fonde la musica tradizionale iraniana con sonorità occidentali, come il jazz, il blues e il rock, e recupera nei suoi testi le suggestioni dell’antica poesia persiana, rivisitandola in chiave moderna. Grazie alla sua grande abilità interpretativa, i suoi concerti sono delle vere e proprie performance dove Namjoo canta le sue liriche giocando sapientemente con strumenti e voce. Mohsen Namjoo Live a MilanoGiovedì 8 ottobre 2009, ore 21Conservatorio di MilanoSala VerdiVia Conservatorio 12