Un drink di troppo

Un diffuso rossore al viso dopo aver bevuto anche una quantità modica di alcol può essere sintomo di allergia o, peggio ancora, il segnale di un problema cardiaco incombente.
 

Dalla Corea del Sud arriva la conferma che in un campione di persone che bevevano dai quattro drink in su alla settimana, coloro che soffrivano di queste vampate di rossore, avevano il doppio delle possibilità di diventare ipertesi nel corso degli anni. Con tutte le complicanze del caso, infarto e ictus al primo posto. 
 

Quali sono le cause di questo fenomeno? Quando l’acetaldeide (una sostanza tossica che viene prodotta dal fegato quando si beve troppo alcol) entra in circolo, provoca vasocostrizione: ciò significa che i vasi sanguigni si riducono e il flusso sanguigno rallenta, rendendoti più affaticato.
 

Siccome sia l’allergia all’alcol sia l’incapacità di metabolizzare l’acetaldeide provocano l’arrossamento del viso, è difficile distinguere quale tra le due sia la vera causa del fenomeno. Se tuttavia l’arrossamento è accompagnato da nausea, palpitazioni e soprattutto se ti succede indipendentemente da quello che hai bevuto, è più probabile che si tratti di incapacità di metabolizzare l’acetaldeide e che ti convenga sentire un medico in merito.
 

Predisposizione o no a soffrire di rossori, la quantità di alcol ingerito conta eccome! Se alzi troppo il gomito, prima o poi il tuo fisico ne risentirà. E anche se in teoria un uomo medio dovrebbe assumere oltre 14 dosi di alcolici alla settimana per rischiare l’ipertensione, i ricercatori consigliano comunque di non superare le 3 dosi.