Tutti pazzi per la marijuana – 3/3

Scopriamolo insieme rispondendo senza pregiudizi alle domande più scottanti e frequenti su questa sostanza.

Quando ti fai una canna, che azione hanno gli ingredienti attivi della marijuana sul tuo cervello?

CORTECCIA INSULARE

La tua reazione: “Mamma mia quanto è buono questo panino”.

Quello che succede: la corteccia insulare è un po’ come un giudice che decide che cosa è piacevole e che cosa no. Quando il THC (abbreviazione di tetraidrocannabinolo, il componente psicoattivo della sostanza) si lega ai recettori di questa zona del cervello le sensazioni piacevoli e spiacevoli vengono amplificate. Ecco perché le cose buone e belle sembrano ancora più buone e belle e le cose che normalmente ti mettono a disagio quando sei sotto l’effetto della THC ti spaventano a morte.

LOBO FRONTALE

La tua reazione: inizia a chiederti chi sei, dove vai, perché ci vai.

Quello che succede: il lobo frontale contiene più recettori di THC di tutto il resto del cervello. È la parte del cervello che si risveglia per prima al mattino o se perdi temporaneamente coscienza ed è l’area che si chiede chi sei e dove vai.

GIRO CINGOLATO

La tua reazione: ridi istericamente per niente, quello che si dice avere la ridarola.

Quello che succede: il giro cingolato gestisce i meccanismi che regolano i comportamenti e i desideri. Se non funziona bene puoi avere reazioni esagerate a fatti normalissimi, per esempio puoi trovarti a ridere in maniera incontrollata in situazioni serie o in risposta a eventi del tutto normali e poco divertenti.