Le arti marziali miste (Mixed Martial Arts o MMA) sono una disciplina di combattimento moderna che richiede le capacità del pugilato, della thai boxe, del wrestling e del jiu-jitsu brasiliano. Non a caso, i professionisti che combattono nella Ultimate Fighting Championship (UFC) – la più importante organizzazione nel campo delle arti marziali miste a livello mondiale – sono atleti davvero completi, con un livello di preparazione fisica sconosciuto a qualsiasi altro sport. Per avere successo in quello che viene considerato lo sport più duro del mondo gli atleti senior delle MMA fanno i loro allenamenti di base con la National Football League americana, per essere sicuri di raggiungere una preparazione atletica al top da usare in combattimento. Il ring invece lo usano come terreno per migliorare la tecnica e l’agilità, per poi focalizzare gli sforzi sulla massima potenza aerobica, il cosiddetto VO2Max (massimo consumo di ossigeno), per essere in grado di continuare a combattere più forte e più a lungo dell’avversario, fino all’esaurimento. Abbiamo intervistato i migliori combattenti di MMA del mondo e ora siamo in grado di darti gli strumenti per costruirti il fisico, le tecniche e la mentalità di un vero lottatore.

1 Allena ogni muscolo

Ricordi l’ultima volta che ti sei trovato in una situazione pericolosa? Chi pratica le MMA usa queste situazioni per allenare il corpo a sopportare un’enorme quantità di colpi. Il segreto è quello di usare ogni più piccolo muscolo. Potenzialmente puoi essere muscoloso e forte ma sul ring è diverso: per resistere e riuscire a combattere a lungo restando sempre in equilibrio devi saper usare anche i muscoli più piccoli, quelli che non hai mai allenato. Sostituisci 5 minuti di pesi con l’esercizio della verticale a muro o fai le tue flessioni in sospensione con un attrezzo TRX per riprodurre lo stesso effetto destabilizzante del ring. Avrai gli addominali scolpiti in men che non si dica.

2 Ricarica le batterie in piscina

Anche se è solo un allenamento devi pur sempre combattere. Quando hai dolori dappertutto non dormirci sopra, buttati in piscina. Nuotare è l’unico movimento defaticante che non danneggia la tua muscolatura e permette di esaurire l’acido lattico. Fai 4 vasche a ritmo elevato, poi fai stretching per le ginocchia per 30 secondi. Prosegui correndo lentamente nell’acqua per un paio di minuti e poi fai stretching per i quadricipiti per 30 secondi. Infine alza ciascun ginocchio per 1 minuto e toccati il tallone. Questo permette alla circolazione sanguigna di scendere nella parte bassa del corpo, velocizzando la fuoriuscita dell’acido lattico dai tuoi muscoli in modo che i tuoi addominali possano rilassarsi. Ripeti il ciclo di esercizi 2 o 3 volte e starai già molto meglio. Poi buttati sotto la doccia.

3 Scegli una alimentazione sana

Non è necessario sottoporsi a diete particolari. Segui poche regole ma semplici e precise. Mangia più frutta e verdura, meno carne e quando vai a fare la spesa compra poche cose ma sane. Meglio ad esempio il latte intero rispetto a quelli scremati o con meno grassi. La stessa cosa vale per la moda del “con aggiunta di”: cerca di assumere le stesse sostanze separatamente durante il giorno, invece di comprare prodotti artificialmente addizionati di questa vitamina o quella proteina. Vale sempre l’equazione: buon cibo + buon allenamento = buona prestazione.