Stringi i denti e… ahi!

Smettila di digrignare i denti mentre dormi: se vuoi continuare ad avere un bel sorriso vai dal  dentista, liberati dal bruxismo, (dal greco “Bruko”, digrignare i denti) dormi bene e smettila di farti del male! Se non vuoi stritolare i tuoi denti come noccioline, e ritrovarti a masticare amaro, corri ai ripari. Il suo nome è un programma:  pronunciandolo sembra già di sentire i tuoi denti andare in pezzi, sgretolarsi. Ovviamente digrigni i denti in maniera inconsapevole durante la notte. Alla lunga può consumare lo smalto dei denti, alterare la superficie masticatoria, far diventare i tuoi denti ipersensibili a caldo e freddo, provocare granulomi alla base delle radici e tra osso e dente, mettere a nudo lo strato di dentina e perfino crepare e spaccare i denti. Il mal di testa e il dolore articolare alle mascelle ovviamente sono altri due sintomi collegati al bruxismo, e anche loro giustificano una bella visita dal dentista per correre ai ripari. Il rimedio immediato e più comune è il cosiddetto “bite”, un dispositivo sagomato ad hoc dal dentista sulla forma dei tuoi denti da “calzare”durante la notte come un guanto sopra i denti.

1 \ Tutti possiamo soffrire di bruxismo?

Le stime pessimistiche parlano di 1 persona su 5, ma è difficile dare numeri esatti perché molti non si accorgono di soffrirne. Per non parlare di chi ancora non conosce nemmeno la parola bruxismo. Purtroppo, poi, chi se ne accorge, di solito ne soffre da parecchi anni e ha già avuto cospicui danni alla dentatura!

2 \ Può degenerare in qualcosa di peggio?

La cosa peggiore è il danno ai denti e quindi alla tua salute e al tuo sorriso. Secondo alcune ricerche, l’80% dei malati di bruxismo, e narcolessia in generale, è predisposto, in seguito, ad altre malattie degenerative come il Parkinson.

3 \ È ereditario o è un “regalo” del logorio della vita moderna?

La predisposizione familiare è stata ipotizzata senza però riscontri finora sufficienti. Invece si è  parlato a ragion veduta di malformazioni mandibolari e di problemi di occlusione dentale, che quindi possono essere ereditabili. Però il bruxismo è prima di tutto una patologia legata alla tensione, allo stress e a un eccesso di aggressività.

4 \ Come te ne accorgi?

Te ne accorgi se al risveglio avverti una sensazione di dolore alle mascelle, che può estendersi anche a cefalee e male al collo. Se ne accorge comunque il tuo dentista quando osserva l’usura eccessiva della superficie masticatoria dei tuoi denti, sopra e sotto, e le cosiddette faccette di usura, le aree piatte dovute all’erosione dello smalto. Ma te ne accorgi anche tu perché avrai di  conseguenza una predisposizione alle carie: il dente che “bruxa”, infatti, perde lo smalto e diventa molto più attaccabile dalla carie.