Pur essendo un pesce piuttosto calorico il salmone è molto apprezzato in quasi ogni tipo di dieta, grazie ai benefici che apporta all’organismo e alle sostanze nutritive di cui è ricco.

È altamente proteico (le sue proteine sono ricche di aminoacidi essenziali, che favoriscono il senso di sazietà) e ricco di grassi polinsaturi, di omega 3, di vitamina B (B1, B6, B12), vitamina D e niacina, di fosforo e di selenio, è povero invece di sodio (ma non vale per il salmone affumicato).
È un alimento consigliato in molte diete, anche ipocaloriche e utile per chi soffre di ipertensione e ipertrigliceridemia. Inoltre abbassa il colesterolo, favorisce il metabolismo e aiuta a smaltire il grasso, stimola la tiroide e aiuta l’intestino.

Si può mangiare crudo, in stile sushi, affumicato (per quanto l’affumicatura non faccia benissimo), alla griglia.

Se hai già l’acquolina in bocca ecco come cuocere alla perfezione il salmone alla griglia.
Co un consiglio in più: se non vuoi rompere il filetto quando lo giri usa un'asse di legno (preferibilmente di cedro) durante la cottura. E poi…

1. Prepara la salamoia

La salamoia intensifica il gusto. In un piatto largo, miscela 200 ml d’acqua, 100 ml di sale, 100 ml di zucchero, 1 scalogno affettato, due spicchi d’aglio in poltiglia, qualche ramoscello di aneto e coriandolo e la scorza di mezzo limone. Aggiungi i filetti di salmone con la pelle, ricopri il tutto e lascia riposare in frigo per 3-4 ore.

2. Accendi il fuoco

Riscalda un lato della griglia a fuoco medio alto, oppure accendi la carbonella e mettila da parte da un lato solo. Rimuovi i filetti di salmone dalla salamoia e immergici l’asse di cedro. L’asse separerà il pesce dalla griglia (per un effetto antiaderente naturale!) dandogli anche un piacevole aroma di affumicato.

3. Cuocilo

Fai abbrustolire l’asse direttamente a fuoco vivo per dare al pesce un aroma più intenso. Poi spostala dal fuoco e appoggiaci sopra i filetti di salmone con la pelle rivolta verso il basso. Copri la griglia e lascia cuocere per 15- 20 minuti. Con l’aiuto di una spatola fine togli il salmone dall’asse e impittalo. Lascia riposare per 5 minuti prima di servire.

No grill? No problem

Usa il forno per cucinare il salmone in un batter d’occhio. Metti una teglia di ghisa a 15 cm dalla fonte di calore. Insaporisci il pesce con il sale, spennellalo con del burro fuso mettilo nella teglia. Cuoci a 180 gradi per circa 8 minuti.

Ancora più gusto

Il gusto distintivo del salmone deriva in gran parte dalle sue spesse venature di grasso, ricco di omega-3. Per esaltare queste caratteristiche del salmone scegli filetti di 4 cm di spessore. E lascia la pelle durante la cottura, rende tutto più saporito.