Perché affumicare il salmone
Nonostante sia un procedimento un po’ lungo e impegnativo, affumicare il proprio salmone è più salutare che comprarlo già affumicato al supermercato. Perché?
- Spesso il salmone del supermercato non è veramente affumicato: ci spruzzano sopra un liquido che ne simula il sapore.
- Il pesce che compri è pieno di salamoia, così il peso aumenta e tu lo paghi di più.
Che cosa ti serve
- Tubo in PVC
- Fuso in legno
- Ami da pesca
- Lattina vuota
- Segatura
- Saldatore
- Pellicola da cucina
- Tempo (hai bisogno di almeno 24 ore)
- Spazio aperto dove cucinare (come un giardino)
Ingredienti per 6 persone
- 2 filetti di salmone
- 150 g di zucchero
- 150 g di sale
Il procedimento
- Strofina il salmone con un mix di sale e zucchero.
- Avvolgilo nella pellicola e lascialo in frigorifero per tutta la notte.
- Il giorno dopo riempi una lattina di segatura ricavata dalle botti di whisky (la trovi in vendita sui siti specializzati in BBQ), poi fai un buco sul fondo e infilaci un saldatore (come mostra la figura).
- Metti il tubo in PVC sopra la lattina, metti il fuso di traverso sull’estremità superiore e, usando gli ami, appendici il salmone, in modo che rimanga all’interno del tubo.
- Accendi il saldatore, copri il tubo con un coperchio e mettici sopra un paio di mattoni, così da non attirare cani e gatti del vicinato.
- Lascia affumicare per 24 ore e poi…
- Goditi un ottimo salmone. Buon appetito!