Run boy run – 1/3

La corsa è il modo più cool per risvegliare il nostro corpo e la nostra mente dal torpore e dal sovrappeso invernali. Dopo aver flirtato per mesi con divano e scrivania, è il momento di alzarsi e di mettersi a correre. Ma attenzione: l’errore è in agguato. È il più stupido ed è quello che facciamo tutti: iniziare alla grande! Nella dura realtà il nostro corpo è fermo da troppo tempo e dopo poche centinaia di metri tornerà subito a volersi fermare. Sarà una ribellione dolorosa e difficile da ignorare.

Il running è una disciplina che mette a dura prova articolazioni, tendini, legamenti e in generale l’apparato scheletrico: se vogliamo ottenere qualche risultato dal nostro corpo in questo momento dobbiamo trattarlo bene e aiutarlo a seguirci sulla difficile strada della corsa. A partire da oggi ti presenteremo 6 esercizi selezionati da Matteo Scorza, personal trainer, istruttore e formatore in forza nella palestra GetFit di Milano. Servono per preparare le articolazioni principali delle gambe: caviglia, ginocchio e anca. Alcuni servono a migliorare la mobilità, altri a rinforzare e tonificare i muscoli.

Cominciamo con le CAVIGLIE:


WALKING: mobilità

Esercizio che mobilizza la caviglia, coinvolgendo anche l’articolazione coxofemorale e il ginocchio, allungando la catena cinetica posteriore. Nella posizione del down dog (yoga), in modo alternato, piegando le gambe alza e abbassa i talloni.

CALF: tono

Esercizio monoarticolare che migliora la forza e il tono del polpaccio, sfruttando la mobilità della caviglia. Con la punta del piede appoggiata a un gradino e il tallone che sporge in fuori, alzati sulla punta e torna giù, cercando la massima escursione della caviglia. Ripeti alternando i piedi.