1. Ti diverti

Quando correndo superi il tuo limite le cellule dell’organismo rilasciano due sostanze capaci di modificare l’umore: le endorfine (che sono oppioidi) e l’anandamide, che è simile al THC, l’ingrediente attivo della marijuana.

2. Le endorfine arrivano al cervello

Il sangue trasporta queste due sostanze fino alle soglie del cervello, dove c’è una specie di barriera. L’anandamide entra nell’area cerebrale facilmente, le endorfine invece sono più grosse e solo alcune riescono a passare. Ma non è un problema, perché anche il cervello produce endorfine. Entrambe le sostanze migliorano l’umore, e forse anche le prestazioni.

3. Fatica? Quale fatica?

Le endorfine e l’anandamide, le sostanze capaci di migliorare l’umore, penetrano nel sistema nervoso centrale dove limitano la funzione dei sensori di dolore chiamati nocicettori. Così non ti rendi conto di quanta fatica stai facendo e del dolore ai muscoli delle gambe.

4. Scatta l’euforia

Le endorfine raggiungono la corteccia prefrontale e il sistema limbico del cervello, che regolano le emozioni e le motivazioni. Ti senti calmo e a tuo agio. Più endorfine penetrano in quest’area, più diventi euforico.

5. Al settimo cielo

L’anandamide scatena il rilascio della dopamina, un neurotrasmettitore che aumenta le sensazioni di piacere, goduria e di dipendenza. Inoltre si lega ai recettori cannabinoidi del cervello che inviano all’organismo vibrazioni piacevoli per minuti o addirittura per ore.