Questione di misure

Mantenete il vostro girovita a meno della metà della vostra altezza e potrete aumentare in modo significativo la vostra aspettativa di vita. Gli scienziati invitano i responsabili politici ad adottare questo semplice messaggio dopo aver scoperto che il rapporto tra girovita e altezza (waist-to-height ratio, WHtR) costituisce un fattore predittivo più accurato del rischio di mortalità rispetto all'indice di massa corporea (IMC).
 

I ricercatori della Cass Business School e di Ashwell Associates hanno confrontato gli effetti dell'obesità centrale (misurata dal WHTR) e dell'obesità totale (misurata dall'IMC) sull'aspettativa di vita. Analizzando i dati di oltre 20 anni relativi al Regno Unito e riferiti a uomini e donne non fumatori, hanno individuato un legame più stretto tra il WHTR e i tassi di mortalità che tra l'IMC e i tassi di mortalità. Gli studiosi hanno inoltre quantificato il numero di anni di vita persi a causa dell'obesità misurati utilizzando il WHTR.
 

Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta facendo un esempio pratico: sia Arnold Schwarzenegger sia il collega Danny De Vito hanno un IMC di 34. Se l'IMC viene utilizzato come misurazione dell'obesità, un indice di massa corporea di 34 indica che entrambi gli attori perderanno 3,6 anni di vita. Se però si prende in considerazione il WHTR ecco che Schwarzenegger, con un valore ottimale di 0,48, non dovrebbe perdere neanche un anno di vita, mentre De Vito, con un WHTR di 0,71, potrebbe perdere 5,8 anni di vita. Questo perché Schwarzenegger ha un IMC elevato dovuto alla massa muscolare, mentre De Vito ha lo stesso livello di IMC ma dovuto al grasso corporeo.
 

La co-autrice dello studio, dottoressa Margret Ashwell, afferma che un uomo di 30 anni alto 178 cm dovrebbe avere un girovita non superiore a 89 cm. Questo valore lo inserirebbe nella categoria dei sani. Se il suo girovita si allargasse a 107 cm o al 60% della sua altezza, rischierebbe di perdere 1,7 anni di vita, mentre un aumento a 142 cm lo porterebbe a morire 20,2 anni prima. Una donna di 30 anni alta 162 cm rischierebbe di morire 1,4 anni prima se lasciasse aumentare il suo girovita a 97 cm, corrispondenti al 60% della sua altezza, mentre il rapporto corretto sarebbe al massimo di 81 cm (la metà della sua altezza). Se il suo girovita aumentasse a 129 cm, potrebbe morire 10,6 anni prima.