Quello che le donne vogliono sentirsi dire - 2/2
Gli approcci che DI SOLITO funzionano
Sono quelli in cui l’uomo è sincero ed è se stesso. Anche la conversazione più banale può rivelarsi vincente se consente alla donna di cogliere qualche aspetto del carattere, della personalità o degli interessi del suo corteggiatore. Un approccio di questo tipo, inoltre, le dà un’idea di come la tratteresti in caso cominciate a uscire insieme.
“Tutte le donne sono interessate a una relazione in cui il partner abbia a cuore il loro benessere” afferma la consulente sentimentale Lisa Daily. "Se al primo approccio un uomo appare simpatico e premuroso, non ci sentiamo obbligate a restare con la guardia alzata a un incontro successivo. Ciò vuol dire che per il ragazzo sarà più facile conoscerci meglio e fare progressi nella relazione.”
Comportati quindi da buon amico: chiedile cosa fa nella vita, cosa pensa del libro che sta leggendo, di un film appena uscito. Niente toni spocchiosi o da sapientone, però. Non c’è bisogno di ripescare polverosi ricordi scolastici e citare la Divina Commedia a memoria, specie se vi trovate in un ambiente informale come un locale.
Ricorda che l’approccio “Che cosa stai leggendo?” si può applicare in tante altre situazioni con minime variazioni. La frase può diventare quindi “Che film andrai a vedere?” se sei in coda alla biglietteria, “Che drink stai bevendo?” se vi trovate al bar e “Che pesce mi consigli di acquistare oggi?” se sei in coda al supermercato.
Gli approcci che funzionano SEMPRE
Mai sottovalutare il potere dell’umorismo. Le donne sono particolarmente sensibili a una buona battuta ed è più facile continuare la conversazione se è partita da una risata. La battuta deve essere divertente, leggera e priva di sarcasmo che potrebbe mettere l’altra persona a disagio.
Lisa Daily ribadisce: “La ragione per cui l’approccio umoristico è vincente è perché stai offrendo qualcosa alla donna - la risata- mentre se fai un’allusione sessuale implichi che tu ‘vuoi qualcosa’ da una donna, ovvero del sesso. Tentare di far ridere una donna, comunque, è il segno che stai facendo uno sforzo per uscire dai soliti schemi, il che per una donna può essere molto seducente.”
Se però le battute non sono il tuo forte, rinuncia in partenza a questo approccio. Il risultato sarebbe agghiacciante, specie se dopo ogni battuta ti vedi costretto a specificare “L’hai capita?”. Un’altra carta che potresti giocare è solleticare la sua vanità in maniera indiretta. Fai in modo che ti senta dire ai tuoi amici che la trovi fantastica. Alle donne piace pensare che i ragazzi parlino di loro.
Se sei molto timido o la ragazza che vuoi approcciare ti rende particolarmente nervoso, prova una manovra di avvicinamento per gradi. Inizia a parlare con una sua amica oppure fatti affiancare da un socio. La conversazione prenderà subito una piega più naturale e sarà più facile coinvolgere la persona che t’interessa.
Man mano che la serata procede, non perdere di vista i segnali non verbali: la ragazza ti guarda negli occhi, si piega verso di te, si accarezza i capelli? Sono tutti ottimi segnali. Se invece evita il tuo sguardo, arretra appena fai per avvicinarti a lei e tende a orbitare verso il suo gruppo di amici, probabilmente non vede l’ora che tu la molli. Infine, ricorda di sorridere. Anche la frase meno riuscita può salvarsi in corner se accompagnata da un grande sorriso sincero e disinteressato!
