Quando l’orecchio fischia – 3/3

L’acufene, più comunemente chiamato ronzio, è una percezione di rumore pur in assenza di rumori reali. Di tanto in tanto capita a tutti ma una persona su dieci ne soffre in modo continuo. Nella maggiore parte dei casi l’acufene non interferisce in maniera significativa con la qualità della vita però può ostacolare la capacità di concentrazione e disturbare il sonno notturno. L’acufene può manifestarsi in una o in entrambe le orecchie e a volte è difficile localizzarlo perché sembra di avvertirlo in maniera diffusa in tutta la testa. L’acufene, infatti, non è generato dal rumore esterno ma è prodotto dal nostro apparato uditivo.

Che cosa può fare la chiropratica?

Secondo quanto riportato dal Journal of the Academy of Audiology, la muscolatura e le patologie articolari  del collo e della testa sono spesso associate all’acufene: “Le due principali cause di acufene sono la perdita dell’udito e i disturbi miofasciali della testa e del collo”. Il dottor John K. Paterson, dopo aver notato che alcuni casi di acufene sono scomparsi in seguito a manipolazione cervicale,  suggerisce che in certe circostanze l’acufene possa avere origine dalle capsule articolari posteriori del rachide cervicale. Questi e altri studi hanno individuato nei problemi di postura della schiena i fattori che contribuiscono all’insorgere dell’acufene. Terapie manuali, compresi gli aggiustamenti chiropratici volti a correggere errate posture e tensioni muscolari, si sono rivelate utili nel ridurre o eliminare questo disturbo. Se anche tu soffri di acufene parlane con il tuo chiropratico di fiducia. Il trattamento delle sublussazioni nel collo e della tensione muscolare intorno a collo e spalle potrebbe riuscire a darti sollievo.