Quando è meglio dire “no” agli integratori

Occhio agli integratori che prendi! Uno studio pubblicato da The Journal of Physiology ha appurato che, in alcuni casi, possono risultare controproducenti per la tua forma fisica e persino dannosi per la salute.

I ricercatori della Scuola Norvegese di Scienze Sportive hanno sottoposto 54 tra uomini e donne a un programma di allenamento di 11 settimane. Ad alcuni soggetti sono stati dati degli integratori di vitamina C ed E, agli altri solo dei placebo. Prima e dopo l’inizio dell’esperimento tutti i soggetti sono stati sottoposti a biopsia muscolare. Il risultato è stato sorprendente: solo coloro che avevano assunto dei placebo alla fine del programma avevano fatto registrare un aumento delle proteine mitocondriali, condizione indispensabile per l’aumento della resistenza muscolare. Di fatto, gli integratori vitaminici avevano ostacolato la naturale capacità del corpo di adattarsi a livello cellulare, vanificando gli effetti dell’allenamento.

I ricercatori sono giunti così alla conclusione che è meglio evitare di assumere alti dosaggi di vitamina C ed E, specie se pratichi uno sport di resistenza. Inoltre, da uno studio del governo americano, sembra che assumere vitamina C attraverso l’alimentazione sia meglio che ricorrere agli integratori. Tra i cibi che ne sono particolarmente ricchi ricordiamo il cavolo nero, i broccoli e i peperoni.

Una dose eccessiva di vitamina E, infine, può risultare particolarmente dannosa per l’organismo maschile. Uno studio apparso sul Journal of the American Medical Association ha segnalato un’allarmante correlazione tra integratori a base di questa vitamina e cancro alla prostata.