Pilates: curiosità ed esercizi – 3/5

Il Pilates è una attività motoria che risponde alle esigenze globali del tuo fisico, a 360 gradi, perché non si limita a far lavorare e allenare alcuni muscoli ma interviene sulla postura e sull’equilibrio, richiedendo una presa di coscienza totale del tuo corpo, puntando quindi a uno stato di forma e di salute destinato a progredire e a continuare nel tempo. Chi viene dalla palestra e si è stufato delle schede e degli attrezzi, qui finalmente trova persone e insegnanti che sanno lavorare sull’individuo con lezioni mirate e personalizzate, attente alle esigenze di ciascuno: Joe Pilates adattava sempre il suo metodo ai suoi allievi e alle persone che aveva davanti, ricavandone poi sempre una tecnica e un insegnamento universali, adattabile a tutti, ottantenni e ventenni, malati e sani, atleti e sedentari, capaci di rinforzare i punti deboli e valorizzare i punti di forza di ognuno. Per ottenere questi risultati, il Pilates utilizza anche alcuni attrezzi: Wundachair, Reformer, Cadillac etc. Tutti questi attrezzi sono invenzioni uniche ma universali (brevettate da Joe Pilates), che vanno usati e adattati al corpo e allo spirito di ciascuno. Questa attività, oltre a garantire grandi risultati su addome e arti, su forza ed elasticità, garantisce anche una postura corretta e una maggiore capacità di muoversi e di fare esercizi per tutta la vita. Joe Pilates ha sempre mirato infatti prima di tutto a consolidare la Power House di ciascun corpo, che è il core del Pilates. La Power House è la parte di muscolatura profonda del tronco, quella che sostiene la persona e gli consente di avere una posizione sempre corretta, sana e forte.

Terzo esercizio: Single leg stretch

Sempre da disteso, con la testa sollevata, (come da esercizio inserito nel secondo articolo di questa serie) tira una gamba al petto mentre l’altra si distende in avanti. Poi ridistendi la gamba e fai la stessa cosa con l’altra. Ripeti per 8 o 10 volte.