Siamo a meno di un mese dall’inizio del campionato che potrebbe consegnare a Pedrosa l’agognato titolo. Una meta importante, costellata di difficoltà e di rivali agguerriti. Come si prepara alla sfida? Cosa ne pensa? Come vede il suo futuro?

Dopo la quarta vittoria del titolo mondiale in cinque anni da parte del suo compagno di squadra Marc Marquez, il 32enne, che nella sua lunga carriera è arrivato tre volte secondo ma non è mai riuscito ad agguantare l’elusiva corona di campione della MotoGP sta facendo grandi sacrifici per prepararsi al meglio alla nuova stagione. Ne ha parlato nel corso di un’intervista per ServusTV all’Hangar-7 in Austria.

“Mi alleno e mi impegno ogni giorno per diventare un campione mondiale. Il campionato è molto lungo e dovrò impegnarmi fin da subito, dalla prima gara, per partire con il piede giusto.”

Di solito, racconta, durante l’inverno si allena sciando in Svizzera. “Quest’anno però purtroppo non ho potuto andare e mi dispiace: mi manca molto. In questi mesi mi sono allenato duramente e non volevo rischiare infortuni inaspettati. Dal 204 faccio anche cross-country come allenamento cardio: essere da soli nella neve è magico.”
Per evitare infortuni in vista della nuova stagione, Pedrosa non ha dovuto rinunciare solo allo sci ma anche all’altra sua grande passione: la motocross. “In tutta la mia carriera ho usato la motocross per allenarmi. Purtroppo, però, è uno sport pericoloso nel quale rischi di farti male facilmente. E io non voglio correre rischi inutili quest’anno.”

Con i suoi 32 anni, Pedrosa inizia a pensare al futuro lontano dalla pista della MotoGP. Non ha ancora le idee chiare ma quello che sa per certo è che continuerà ad allenarsi e a fare sport. “Lo sport che continuerò a praticare una volta appeso il casco sarà il windsurf. È un’attività che amo tantissimo e che posso fare circondato da amici. Björn Dunkerbeck è un mio grande amico e certe volte mi dà qualche lezione! Il windsurf è adrenalinico, mi fa provare emozioni simili a quelle che vivo in sella alla mia MotoGP.”